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L'azzurro numero 8 del mondo supera, senza completare l'incontro, il secondo turno del Masters 1000 monegasco per un problema alla spalla di Schwartzman. Tra lui e i quarti ci sarà adesso un altro amico nel tour come Hurkacz
di Tommaso Mangiapane | 12 aprile 2023
Jannik Sinner (foto Getty Images)
Da un amico all'altro: Jannik Sinner supera Diego Schwartzman e si prepara ad affrontare Hubert Hurkacz. Al secondo turno del Masters 1000 di Monte-Carlo, l'azzurro neo numero 8 del mondo (e n.7 del seeding) ha approfittato del ritiro a match in corso, in vantaggio 60 3-1, per un problema alla spalla sinistra del proprio compagno di doppio proprio nel torneo monegasco.
Grazie al successo sull'argentino n.37 ATP, il 21enne altoatesino ha conquistato la 22esima vittoria in stagione (a fronte di cinque sconfitte): nei main draw ATP meglio di lui quest'anno solo Daniil Medvedev con 29. Ad attenderlo adesso sulla strada verso il suo settimo quarto di finale '1000' c'è uno dei suoi più cari amici del circuito, quell'Hurkacz (n.13 del mondo e n.10 del torneo) che lo ha battuto in due dei tre precedenti, tutti disputati sul veloce.
Il loro primo incontro è sicuramente il più doloroso per l'azzurro, uscito sconfitto dalla sua prima finale '1000' a Miami nel 2021, di cui si però si è vendicato pochi mesi più tardi nel round robin delle Nitto ATP Finals di Torino salvo venire battuto un anno fa nei quarti a Dubai. Sulla terra sarà tutta un'altra storia e l'enorme bagaglio di fiducia, accumulato dal tennista italiano nel suo ottimo inizio di 2023, gli garantisce i favori del pronostico contro il polacco che ha anche dovuto salvare un match point a Djere all'esordio nel torneo.
Jannik Sinner colpisce di rovescio (foto Getty Images)
Get better soon, @dieschwartzman ??@janniksin is through to the Monte Carlo R16 after an injury forced Schwartzman to retire down 6-0 3-1.#RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/SEWxcpHlXl
— Tennis TV (@TennisTV) April 12, 2023
"Affrontare Hubi è sempre particolare - ha commentato Sinner a fine partita -. La palla qui a Monte-Carlo rimbalza alta soprattutto nelle ore più calde e lui ha un gran servizio, quindi non sarà una sfida semplice per me".
La poca preparazione dal cemento di Miami, dove si è arreso in finale proprio a Medvedev, al 'rosso' del Principato non gli è però sembrata pesare sin dai primi scambi contro Schwartzman.
Accolto da un'ovazione sul campo centrale del Montecarlo Country Club, il classe 2001 ha conquistato 12 dei primi 16 punti, regalando due 'quindici' all'argentino con altrettanti doppi falli. Il risultato è che dopo 17 minuti di partita il punteggio segnava un netto 4-0 in favore del 21enne di Sesto Pusteria, che si apprestava poi a servire per il set avendo strappato nuovamente il servizio ad uno Schwartzman a dir poco sconsolato.
Il primo segnale di cedimento del tennista di Buenos Aires, un medical time out chiamato proprio a fine quinto game per farsi medicare la spalla sinistra, è terminato dopo 7 minuti: poco meno di un quarto della durata dell'intero set, chiuso dopo 27 minuti di gioco con il sesto bagel a livello ATP di Sinner.
Rientrato in campo, l'ex semifinalista Roland Garros ha conquistato il primo gioco del suo incontro. Un vero fuoco di paglia visto che, dopo aver visto l'azzurro aggiudicarsi tutti i successivi 14 punti andando avanti 3-1 30-0, abbandonare il match dopo 42 minuti di partita era ormai l'unica scelta possibile.
Sul problema fisico patito da Schwartman, Sinner ha poi dichiarato: "Prima di tutto ci tengo a dire che mi dispiace perchè Diego è una persona davvero speciale e quando devi affrontare nel torneo il tuo compagno di doppio è una sensazione strana. Lui ha sentito da subito che aveva qualcosa alla spalla, spero non sia nulla di serio".