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Nel 250 sui prati tedeschi - live su SuperTennis e SuperTenniX - Lucia liquida in due set la russa Gracheva (n.8) che aveva eliminato Errani: Venerdì sfiderà la regina del tennis mondiale
di Tiziana Tricarico | 29 giugno 2023
Lucia Bronzetti esulta
Una prestazione solida, concreta, senza sbavature le vale la prima semifinale sull’erba: Lucia Bronzetti ci è riuscita nel “Bad Homburg Open” (WTA 250 - montepremi 259.303 dollari) di scena sui prati della città dell’Assia, in Germania.
La 24enne riminese di Villa Verucchio, n.65 WTA, ha sconfitto nei quarti per 64 63, in un’ora e 16 minuti di partita, l’ex russa Varvara Gracheva, n.43 WTA ed ottava testa di serie, che martedì aveva battuto Sara Errani, n.80 del ranking. Per Lucia è la quarta semifinale in carriera nel circuito maggiore, la prima - come detto - sui prati.
“Sono davvero contenta! Non sono una grandissima amante sull’erba - ha ammesso la romagnola - ma me la sto cavando piuttosto bene. Sono soddisfatta del tennis che sto esprimendo in questo torneo. A dire la verità ero un po’ stanca dopo vittoria contro Sherif ma ho recuperato bene e stamane ero pronta per scendere in campo. Ora sono solo felice di poter giocare un’altra partita domani”.
Tutti positivi i numeri di Bronzetti: 4 ace e zero doppi falli, quasi il 59% di prime in campo con il quale ha ottenuto oltre l’81% dei punti ed oltre il 73% di punti conquistati anche con la seconda di servizio. Lucia non ha concesso nemmeno una palla break ed ha messo a referto 11 vincenti contro 11 gratuiti.
La romagnola aveva vinto in tre set l’unico precedente con la 22enne moscovita che ha da poco ottenuto la cittadinanza francese, disputato al primo turno degli Australian Open (cemento) del 2022. La moscovita subito in difficolta nel game d’apertura del primo set, ma recupera da 15-40 (1-0): l’impresa però non le riesce nel quinto gioco con Lucia, che alla seconda chance utile, centra il break (3-2). L’azzurra conferma il vantaggio e lo difende senza rischiare praticamente nulla fino al 6-4.
La romagnola continua a comandare gli scambi e a giocare negli immediati dintorni delle righe anche in avvio di seconda frazione: Gracheva prova a restare in partita con qualche invenzione ma nel terzo gioco cede di nuovo la battuta. Bronzetti conferma il break con disinvoltura (4-2), l’ex russa cerca di rimanere in scia, nel nono gioco annulla con grinta tre match-point consecutivi ma sul quarto l’azzurra archivia la pratica (6-3).
Venerdì in semifinale Bronzetti dovrà vedersela con la polacca Iga Swiatek, n.1 del ranking e del seeding: tra l’azzurra e la 22enne di Varsavia non ci sono precedenti.
A Bad Homburg Lucia si è sbarazzata all’esordio dell’austriaca Grabher, n.54 ATP: quindi è stata protagonista dell’eliminazione dell’egiziana Sherif, n.31 WTA e quarta favorita del seeding, prima di battere un’altra testa di serie, la neo-francese Gracheva (n.8). Grazie ai punti conquistati fin qui la romagnola sale virtualmente al n.53 WTA, a sole tre lunghezze dal “best ranking”.
Nella parte bassa del tabellone già in semifinale la statunitense Emma Navarro, n.60 del ranking, mentre è stato sospeso per oscurità, sulla situazione di un set pari, l’ultimo quarto, quello tra la ceca Katerina Siniakova, n.52 WTA, e la russa Liudmila Samsonova, n.15 WTA e seconda favorita del seeding. Venerdì mattina la conclusione.