-
Eventi internazionali

Coppa Davis in Emilia-Romagna: tutti i successi azzurri

L'Italia tornerà a giocare a Bologna, dove finora ha sempre vinto nella storia della Coppa Davis. Ma anche le sfide in Emilia-Romagna hanno regalato grandi successi

di | 08 giugno 2022

Jugoslavia e Italia schierate per la sfida di Davis a Bologna nel 1976

Jugoslavia e Italia schierate per la sfida di Davis a Bologna nel 1976

La prima puntata della coppa Davis italiana in Emilia è a Bologna al Campo del Littorale che ospitava dei campi da tennis poi demoliti per “Italia 90”, almeno 6 di fronte all’ingresso della piscina. Sulla terra rossa l’8-10 maggio 1937, nel facile secondo turno zona europea contro Monaco. Infatti la squadra con capitano Giorgio Uzielli domina per 5-0, senza perdere un set con Vanni Canepele, Giorgio De Stefani e il doppio Ferruccio Quintavalle-Valentino Taroni.

SUPERSQUADRA

La seconda puntata degli azzurri in terra emiliana, si tiene sempre sulla terra il 13-15 giugno 1952, coi quarti di zona europea contro la Gran Bretagna, e termina col netto 4-1 com’è giusto che sia, col capitano Giorgio Neri che guida Rolando Del Bello, Fausto Gardini e il doppio Gianni Cucelli-Marcello Del Bello. Capitano: Giorgio Neri.

DIARIO DI RACCATTAPALLE

Lele Maldini, personaggio carismatico del tennis emiliano, ricorda Italia-Danimarca 4-1 ai Giardini Margherita Bologna, sulla terra, del 2-4 giugno 1956, quarti zona europea (capitano: Ferrante Cavriani). “Si giocò subito dopo i campionati italiani. Fra gli ospiti, Nielsen era molto forte, aveva un drittaccio malefico, era davvero un bell’uomo, fece poi anche parte dei primi professionisti, poi c’erano i fratelli Ulrich, quello col barbone era più celebre per come suonava la chitarra. Noi avevamo il super-doppio Pietrangeli Sirola, Merlo aveva appena vinto gli Assoluti, il quarto era Bitti Bergamo. E io… avevo una postazione privilegiata: ero raccattapalle”. Va bene, anche se Kurt Nielsen sorprende e Beppe Merlo nel singolare d’apertura per 9-7 1-6 6-3 6-4, poi Pietrangeli batte in 4 set Torben Ulrich, il doppio non ha problemi, e i due ultimi singolari sono azzurri, anche se Super-Nick la spunta su Nielsen per 8-6 6-4 4-6 2-6 6-4.

Coppa Davis a Bologna nel 1956: in campo per gli azzurri Beppe Merlo

BOLOGNA-PIACENZA

La Davis azzurra transita in Emilia, ancora ai Giardini Margherita di Bologna, sempre sulla terra, il 28-30 aprile 1966, col primo turno zona europea Italia-Unione Sovietica 4-1. Il capitano Vasco Valerio può schierare Pietrangeli e Sergio Tacchini in singolare, che bastano contro Ivanov e Lejus, mentre il doppio Gaetano Di Maso-Giordano Maioli cede a Lejus-Sergei Likhachev. L’anno dopo, nel 1967, la terra di Piacenza ospita il 19-21 maggio 1967, nei quarti zona europea Italia-Lussemburgo, che è un facile 5-0 per la squadra di Vasco Valerio. Con Pietrangeli e Maioli in singolare e il doppio Vittorio Crotta-Maioli.

GIALLO MULLIGAN

La Davis che si gioca sulla terra del CT Reggio Emilia il 13-16 giugno 1968, semifinale zona europea Italia-Unione Sovietica, è organizzata dallo sfortunato Chiarino Cimurri, già ottimo dirigente e organizzatore. Michele Brunetti, per tanti anni dirigente FIT di altissimo livello, fine consigliere del presidente Paolo Galgani e poi anche di Angelo Binaghi, racconta un gustoso aneddoto: “Era la prima volta che giocava con noi Martin Mulligan, naturalizzato australiano, e seguiva le prescrizioni mediche del suo paese d’origine. Prima di giocare il singolare decisivo sul 2-2, andò dal medico della nazionale Santilli, e gli disse: “Ho un gran mal di gola, non riesco a inghiottire, mi può dare qualcosa?”. Santilli gli diede due supposte ma un’ora dopo si vide raggiungere da Mulligan stravolto che protestava: “Che male che fanno, la gola mi pizzica più di prima”. Non conoscendo il medicinale, che in Australia non esisteva, aveva preso per bocca le supposte, ingoiandole. Poi ha vinto. Ma al circolo venne fuori la notizia e la gente rideva solo di quello”. 

Per la cronaca, la squadra di Vasco Valerio va 1-0 con Pietrangeli che liquida Lejus in 4 set, ma viene raggiunta sull’1-1 da Alex Metreveli che batte proprio Mulligan 6-3 6-1 6-3. Il doppio Mulligan-Pietrangeli sigla il 2-1, ma Metreveli schianta Pietrangeli 6-0 6-0 6-1, e alla fine è proprio Mulligan a firmare il 3-2 decisivo sconfiggendo Lejus 6-2 6-4 7-5.

Nicola Pietrangeli nella finale degli Assoluti 1970 a Bologna

REGGIO-BOLOGNA

Italia-Bulgaria, del 18-20 maggio 1973 al circolo Tennis Reggio Emilia, e Italia-Jugoslavia del 21-23 maggio 1976 ai Giardini Margherita di Bologna, sempre sulla terra, sempre quarti zona europea, finiscono entrambe con facili 5-0 per “la Squadra” protagonista di 4 finali in 5 anni col trionfo del ’76. L’unica differenza sta nel capitano perché Fausto Gardini lasciò il posto a Nicola Pietrangeli.

CERVIA OSCURATA 

Il clamoroso ko dell’Italia di Davis sulla terra del Circolo Tennis Cervia contro la Nuova Zelanda del’9-11 luglio 1982, nei quarti del gruppo mondiale, “fu salvato sotto il profilo mediatico dal trionfo dell’Italia calcistica che quell’11 luglio vinse i Mondiali battendo la Germania 3-1”, racconta sempre Michele Brunetti. Si gioca a Cervia “su suggerimento di Paolo Francia che si candidava alle elezioni nazionali, politiche”. La risposta del pubblico è modesta come la prestazione degli azzurri guidati da capitan Crotta. Chris Lewis sorprende Corrado Barazzutti per 3-6 6-1 6-4 6-3, Russell Simpson ha la meglio alla distanza su Adriano Panatta per 4-6 6-3 5-7 6-4 6-2, il doppio Bertolucci-Panatta porta un punto importantissimo battendo Lewis-Simpson 6-4 6-4 3-6 13-11, ma poi il netto successo di Lewis su Panatta (6-4 6-3 6-2) decide al di là dell’inutile singolare di Barazzutti contro Bruce Derlin.

FANTASTICA MODENA

L’affermazione dell’Italia di Davis al palasport di il 26-28 marzo 1993, nel primo turno del gruppo mondiale contro il Brasile, è veramente esaltante, con la rivincita dell’anno prima a Maceiò. Diego Nargiso e Omar Camporese hanno la meglio su Oncins e Mattar in singolare, e si impongono anche a Cassio Motta-Fernando Roese 7-6(7) 3-6 4-6 6-3 10-8. Poi, a risultato acquisito, Oncins batte Camporese e Nargiso sigilla il 4-1 contro Motta.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti