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Coinvolti in una sorta di surreale "candid camera" anche Medvedev, Rublev, De Minaur e Jabeur. Tra appassionati distratti, talvolta insospettiti da strane somiglianze, ecco un tour alternativo del site nel deserto californiano
di Tiziana Tricarico | 14 marzo 2024
Benvenuti a Tennis Paradise! Se poi ad accogliere gli appassionati è uno staff d'eccezione, fatto di ragazzi e ragazze volenterosi al loro primo giorno di lavoro ancora meglio. Trovarsi gomito a gomito con i propri idoli è un po' il sogno di tutti gli appassionati di tennis. Un'ipotesi talmente fantasiosa che quando ti capita...non te ne accorgi nemmeno! Ad Indian Wells quest'anno si sono inventati una surreale "candid camera" coinvolgendo alcuni dei protagonisti del primo ATP Masters 1000 della stagione e delle protagoniste del WTA 1000. Con una direttiva comune: nel caso, negare sempre e comunque l'evidenza.
Davvero un super staff quello del "BNP Paribas Open" con Rune, Sakkari, Medvedev, De Minaur, Jabeur e Rublev impegnati a fare del loro meglio nelle mansioni assegnate, tra l'indifferenza, la perplessità, l'incredulità e la sorpresa del pubblico del torneo.
Così Andrey Rublev, parzialmente nascosto da un paio di occhiali neri, è un coscienziosissimo addetto alla security (tanto per cambiare, confuso con Sinner...), Daniil Medvedev è un compìto addetto alla cassa di uno degli stand che vendono out-fit (scambiato per suo fratello...) mentre Alex De Minaur, con tanto di cappellone in stile "aussie", si occupa di sovrintendere ad uno degli enormi parcheggi, "pretendendo" addirittura una password per poter entrare....
A distribuire le mappe per orientarsi nel site c'è il "ministro della felicità" Ons Jabeur, che invidia golosamente il gelato a chi le passa davanti, mentre Maria Sakkari, gestisce uno dei chioschi di pop-corn senza rinunciare, però, ad un pizzico di auto-promozione.
Ma il più serio e nella parte è Holger Rune, commesso in uno degli store di gadget del torneo: gentile, professionale, paziente (!!!) ed estremamente competente....
Indescrivibili poi le espressioni di coloro che finalmente si accorgono della vera identità di chi hanno davanti.... Dall'interazione con gli appassionati sono venuti fuori una serie di siparietti sul genere "sei su scherzi a parte", montati in un divertente video sottotitolato e pubblicato sull'account Twitter del torneo, eccolo: