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Monte-Carlo: Musetti domina il derby con Nardi e "avverte" Nole

Nel main draw del “Rolex Monte-Carlo Masters” il 21ene di Carrara liquida in due set il 19enne pesarese, promosso dalle qualificazioni. Giovedì sfiderà Djokovic per un posto nei quarti

di | 12 aprile 2023

Lorenzo Musetti (foto Monte-Carlo Rolex Masters)

Quando sei giovane due anni valgono il triplo in termini di esperienza, costruzione fisica e solidità mentale. Se poi aggiungi che il giocatore favorito si esprime al meglio mentre l’altro è pure un po’ frenato dall’emozione ecco che la sfida tricolore diventa un monologo. Non fa troppa fatica Lorenzo Musetti a staccare il pass per il terzo turno (ottavi) del “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 5.779.335 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco.

Il 21enne di Carrara, n.21 del ranking e 16 del seeding, dopo essersi sbarazzato con una certa autorità del serbo Kecmanovic, n.34 ATP (reduce dalla finale all’Estoril), si è aggiudicato in scioltezza per 60 60, in appena 50 minuti di partita, il derby azzurro di secondo turno contro Luca Nardi, 19enne di Pesaro,  n.159 del ranking, promosso dalle qualificazioni (annullando due match-point al tedesco Otte, n.93 ATP, nel turno decisivo), che all’esordio aveva battuto la wild card monegasca Vacherot, n.357 del ranking, firmando la prima vittoria in un main draw “1000”, ottenuta alla seconda presenza dopo quella agli Internazionali BNL d’Italia dello scorso anno (sconfitto all’esordio dal britannico Norrie).

Troppa la differenza vista in campo, ben superiore a quella prevedibile: Musetti (9 vincenti contro 2 gratuiti) vince complessivamente 52 punti contro il19 di Nardi (2 vincenti contro 9 gratuiti).

Il derby. Curiosamente era il pesarese ad aver vinto in rimonta l’unico precedente, disputato al primo turno dell’ITF di Santa Margherita di Pula nel 2019 quando aveva compiuto 16 anni da appena un mese e mezzo. Giusto per mettere subito le cose in chiaro Lorenzo strappa la battuta in avvio di primo set al suo più giovane avversario.

Luca ha l'opportunità di riprendersi immediatamente il break ma mette in corridoio una volée non impossibile e Musetti prende il largo e con un parziale di 19 punti a 4 confeziona un “bagel” (6-0) davvero duro da mandare giù per Nardi.

Nella seconda frazione il copione non cambia. Il 19enne pesarese ha chance di vincere tutti i suoi turni di servizio ma finisce sempre per non sfruttarle. Il 21enne di Carrara è implacabile, non sbaglia nulla e Nardi ha l’espressione di chi non vede l’ora di infilarsi sotto la doccia.

E Musetti chiude 6-0 con uno smash a campo vuoto sul secondo match-point accontentandolo. Amichevole la stretta di mano tra i due amici anche se tornare a casa in bicicletta non è mai piacevole.  

Un bel primo piano di Lorenzo Musetti (foto Monte-Carlo Rolex Masters)

Giovedì negli ottavi Musetti troverà dall’altra parte della rete il serbo Novak Djokovic, n.1 del tennis mondiale. Il 35enne di Belgrado - che a Monte-Carlo ha vinto nel 2013 e nel 2015 ed è stato finalista anche nel 2009 e nel 2012 - si è aggiudicato tutte e tre le sfide precedenti con il Next Gen toscano ma nell’unica giocata sulla terra, negli ottavi del Rolan Garros del 2021, Nole si è ritrovato sotto due set a zero prima di riuscire ad imporsi al quinto sul carrarino costretto a ritirarsi per infortunio sotto 4-0 nel set decisivo.

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