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Nell’”Abierto GNP Seguros” Elisabetta supera la lucky loser spagnola Bassols Ribera. Camila cede in due set alla qualificata romena Ruse. Lucia raccoglie un game soltanto contro la tedesca Maria. Guida il seeding la francese Garcia. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 28 febbraio 2023
Elisabetta Cocciaretto esulta (foto Getty Images)
Buona la prima per Elisabetta Cocciaretto nell’”Abierto GNP Seguros” (WTA 250 - montepremi 259.303 dollari) che si sta disputando sul cemento di Monterrey, in Messico.
La 22enne di Fermo, n.49 WTA (Ad un passo dal “best”), ha battuto 75 62, in un’ora e 38 minuti di partita, la spagnola Marina Bassols Ribera, n.124 del ranking, ripescata in tabellone come lucky loser dopo la rinuncia della svedese Rebecca Peterson, n.99 WTA (finalista a Merida - battuta da Giorgi - dove era partita dalle qualificazioni). Primo set giocato a corrente alternata dall’azzurra, decisamente più efficace nel secondo.
La 22enne di Fermo si era aggiudicata in due set l’unico precedente con la 23enne di Blanes, disputato nelle semifinali dell’ITF da 15mila dollari sulla terra rossa spagnola di Nule nel 2018. Nel primo set è Elisabetta a subire per prima il break nel secondo gioco (2-0) ma se lo riprende subito grazie ad un doppio fallo della spagnola (2-1). Cocciaretto continua a servire in maniera poco incisiva, rischia ancora ma poi riagguanta Bassols Ribera sul 2-2. La marchigiana prende in mano il comando degli scambi perché inizia a far muovere di più la sua avversaria: nel nono game le strappa di nuovo la battuta (5-4), restituisce subito il break, se lo riprende e finalmente riesce a chiudere 7-5.
Interminabile primo gioco della seconda frazione con la spagnola al servizio che Cocciaretto si assicura dopo ben 22 punti (!). Tanta fatica per nulla verrebbe da dire perché Elisabetta restituisce il break addirittura a zero (1-1), però Bassols Ribera continua ad avere problemi a servizio (2-1). Stavolta l’azzurra conferma il vantaggio (3-1) e poi si prende il break che vale la sicurezza (5-2): spreca il primo match-point con un doppio fallo ma sul secondo il nastro - per una volta tricolore - le accomoda la palla sul diritto ed arriva il 6-2.
Al secondo turno Cocciaretto troverà dall’altra parte della rete la tedesca Tatjana Maria, n.73 WTA (sfida inedita), che ha sconfitto 61 60, in appena 64 minuti, Lucia Bronzetti, n.68 del ranking, al quinto ko consecutivo all’esordio.
Lucia Bronzetti (foto Twitter Merida Open Akron)
Anche tra la 24enne di Villa Verucchio e la 35enne di Bad Salgau non c’erano precedenti. La riminese non sta vivendo un inizio di stagione facile: dopo essersi bene comportata in United Cup non ha vinto nemmeno un match nei quattro tornei giocati sin qui. Nel primo set Lucia cede la battuta già nel quarto gioco spedendo fuori un diritto che fino a qualche settimana fa le sarebbe rimasto dentro (3-1). Poi non sfrutta una chance per il contro-break e Maria allunga sul 4-1 e non si ferma più.
La tedesca infila in striscia di nove giochi di fila che le permette di siglare il 6-1 e di dominare 6-0 la seconda frazione. Con la forza della disperazione Bronzetti prova ad opporsi: si procura tre palle-game nel primo gioco del secondo set, quattro nel quinto ma la tedesca è determinata a non mollare nemmeno un “quindici” fino alla stretta di mano. E al timido tentativo di consolare una Bronzetti sull’orlo delle lacrime.
Il diritto di Camila Giorgi
Nella notte italiana è uscita subito di scena anche Camila Giorgi. La 31enne di Macerata, n.46 WTA, reduce dal successo a Merida (quarto titolo WTA in carriera), ha ceduto 64 75, in un’ora e 51 minuti di partita, alla rumena Elena-Gabriela Ruse, n.160 del ranking, proveniente dalle qualificazioni.
La 25enne di Bucarest aveva vinto in due set anche l’unico precedente disputato al primo turno del WTA 500 di Chicago (cemento) nel 2021. Camila, meno brillante del solito per la stanchezza accumulata la scorsa settimana, incappa in una delle sue giornate storte al servizio (6 i break subiti) con un ace a fronte di 7 doppi falli ed appena più del 52% di prime in campo.
Giorgi parte male in entrambi i set. Nel primo parziale sotto 1-3 riagguanta la Ruse sul 3 pari ma poi cede nuovamente la battuta. Stesso discorso nella seconda frazione dove va sotto 4-1 e 5-2 con doppio break, rimonta fino al 5 pari ma poi lascia via libera alla rumena.
La prima testa di serie del torneo è la francese Caroline Garcia, n.5 WTA. Assente la bi-campionessa in carica, la canadese Laylah Fernandez, n.37 del ranking.