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Nel WTA 250 sui prati tedeschi la riminese supera agevolmente l'austriaca Grabher, mentre la marchigiana cede in due set alla ceca Siniakova. Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tommaso Mangiapane e Tiziana Tricarico | 26 giugno 2023
In un'ora e 15 minuti Lucia Bronzetti supera il debutto al "Bad Homburg Open presented by Engel & Völkers", WTA 250 sull'erba tedesca con un montepremi da 259.303 dollari trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.
La riminese di Villa Verrucchio, numero 65 WTA, si è sbarazzata dell'austriaca Julia Grabher, numero 54 del ranking, con il punteggio di 64 61 confermando il successo ottenuto appena un mese nella finale del '250' di Rabat quando festeggiò il primo titolo in carriera nel circuito maggiore. L'azzurra se la vedrà al secondo turno con l'egiziana testa di serie numero 4 Mayar Sherif (n.31 WTA), mai affrontata prima.
Il tema dell'incontro è da subito molto chiaro: l'azzurra comanda gli scambi e con la battuta concede poco o nulla alla sua avversaria che di contro si mostra ben più fallosa e fatica a tenere i propri turni al servizio. Fin dal game d'apertura Bronzetti costringe Grabher ai vantaggi e si avvicina sempre più al break, che arriva puntualmente nel settimo gioco.
Da quel momento in poi si assiste quasi ad un monologo da parte della 24enne romagnola, spinta da ottime percentuali al servizio (chiuderà con l'81% di punti vinti con la prima) e aiutata dalla poca precisione dell'austriaca che commette diversi errori con il diritto e nei colpi al volo e finisce per commettere 10 doppi falli in totale. La scarsa prestazione della n.54 del ranking è forse dovuta anche ad una non perfetta condizione fisica che la costringe a richiedere l'intervento del fisioterapista in due circostanze.
Bronzetti non si scompone, salva l'unica palla break concessa e nel secondo set strappa la battuta alla sua avversaria in tre occasioni, tornando al secondo turno del '250' tedesco a cui era già approdata un anno fa al debutto nel torneo, quando finì per arrendersi alla campionessa in carica Angelique Kerber.
Semaforo rosso, invece, per Elisabetta Cocciaretto. La 22enne di Fermo, n.41 WTA e settima favorita del seeding, ha ceduto 63 64, in poco più di un’ora e mezza di partita, alla ceca Katerina Siniakova, n.52 WTA. Troppi errori per la marchigiana che ha avuto diverse occasioni per riaprire il match ma non le ha sfruttate.
Uno pari il bilancio dei precedenti, entrambi super-combattuti, con l’azzurra vincitrice negli ottavi sulla terra di Budapest nel 2022 e la 27enne di Hradec Kralove a segno nei quarti sul cemento di Merìda a fine febbraio. Elisabetta parte con il freno a mano tirato e cede la battuta già nel quarto gioco (3-1): Katerina conferma il vantaggio (4-1) ma l’azzurra si rifà sotto mettendo a segno il contro-break nel settimo game (4-3). Poi però rovina tutto in quello successivo dove, complici due dopi falli, cede nuovamente la battuta alla quarta palla-break (5-3). E poco dopo Siniakova si assicura il primo set per 6-3.
Nel secondo gioco della seconda frazione, al termine di un game-fiume di 24 punti, alla quarta chance Elisabetta strappa la battuta alla sua avversaria (2-0), ma il vantaggio non dura (2-2) con Siniakova che cancella una palla-break nel quarto gioco. Nel settimo è la marchigiana ad offrirne tre di fila: annulla le prime due ma sulla terza stecca il diritto e la ceca passa a condurre per 4-3. Siniakova conferma il break (5-3): nel nono game spedisce lungo un rovescio sul primo match-point, sotterra in rete il recupero di rovescio sul drop-shot di Cocciaretto sul secondo match-point mentre sul terzo è brava Elisabetta a centrare l’incrocio con il diritto (5-4). Nel gioco successivo, però, la ceca tiene a freno i nervi e chiude 6-4.
Al secondo turno oltre a Bronzetti c'è anche Sara Errani, n. 80 WTA, che ha sconfitto 62 63 la qualificata belga Maryna Zanevska, numero 92 del mondo. Ha ottenuto così il secondo successo in tre confronti diretti, dopo quello centrato negli ottavi a Bad Gastein nel 2015. La belga si era imposta nel WTA 125 di Rouen l'anno scorso. Al prossimo turno la romagnola affronterà la russa Varvara Gracheva, n.43 del ranking ed 8 del seeding: tra le due non ci sono precedenti.
Domenica Martina Trevisan ha invece subìto la terza sconfitta consecutiva all'esordio nel torneo. Numero 62 del mondo, Trevisan ha perso 64 62 contro Alizé Cornet, numero 74, che l'aveva sconfitta anche nel 2019 negli unici due precedenti a Losanna e Palermo.