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Si è alzato il sipario sul Masters 2021, l’appuntamento che chiude il tour femminile che per la prima volta si disputa in Messico. Prima giornata del singolare riservata al “Teptihuacàn Group” e conferma dello stato di grazia dell’estone che liquida in due set la ceca Krejcikova. Nella notte italiana la ceca supera la spagnola Muguruza al tie-break del set decisivo. Oggi tocca al Chichèn Itza Group con le sfide Sakkari-Swiatek e Sabalenka-Badosa
di Tiziana Tricarico | 11 novembre 2021
Anett Kontaveit e Karolina Pliskova iniziano nel migliore dei modi la loro avventura alle WTA Finals (5 milioni di dollari di montepremi) di scena sul cemento all’aperto dell’AKRON Tennis Stadium (struttura da 7.600 posti realizzata per l’occasione) nel Pan American Tennis Center di Guadalajara, nello Stato di Jalisco in Messico, a 1.500 metri sul livello del mare (SuperTennis e SuperTennix trasmettono in diretta tutte le sfide).
Nel day 1, riservato al “Teptihuacàn Group” nella sfida tra due delle sei esordienti assolute di questa edizione, Anett Kontaveit, dimostra di essere davvero la tennista del momento superando 63 64 la ceca Barbora Krejcikova. Nella notte italiana vittoria in rimonta della ceca Karolina Pliskova, che nel match tra le sole due tenniste già presenti in edizioni precedenti del Masters, si è imposta in rimonta per 46 62 76(4) sulla spagnola Garbiñe Muguruza, superata per la nona volta in undici confronti.
Esordio decisamente convincente per l’estone Anett Kontaveit, n.8 del ranking e del seeding, che si è imposta per 63 64, in un’ora e un quarto di gioco, sulla ceca Barbora Krejcikova, n.3 del ranking e 2 del seeding, (l’unica giocatrice in gara sia in singolare che in doppio). Inanellando l’undicesima vittoria consecutiva e mettendo già una bella ipoteca sulla qualificazione alle semifinali.
Le due non si erano mai mai affrontate in carriera e a inizio anno probabilmente mai avrebbero pensato di incrociarsi alle WTA Finals…. Kontaveit ha dimostrato subito di sentirsi a proprio agio sul cemento (color rosa antico!) messicano. Il servizio ha funzionato benissimo, i colpi da fondo micidiali come da due mesi a questa parte. Piuttosto fallosa, invece, Krejcikova, quest’anno vincitrice - un po’ a sorpresa - al Rolan Garros: è lei che ha offerto le uniche palle-break del set, due nel quarto gioco, che le sono peraltro costate il break. L’estone ha confermato il vantaggio ed ha tenuto a bada la ceca fino al 6-3, siglato da un ace, con cui si è assicurata il primo set. Eloquente il confronto vincenti/gratuiti tra le due: 6/6 per Anett, 9/18 per Barbora.
Il mood positivo per Kontaveit è proseguito anche in avvio di seconda frazione con Krejcikova che ha regalato il break nel primo game con un doppio fallo (2-0). La 25enne di Tallin è venuta fuori da un turno di servizio piuttosto complicato (10 punti ma nessuna palla-break concessa) che le ha permesso però di salire 4-2.
Nel settimo game la 25enne di Brno ha cancellato una palla-break con il servizio seguito da un diritto incrociato a campo aperto (4-3). Anett però ha difeso con attenzione chiudendo 6-4 con un urlo di soddisfazione. Non male come debutto al Masters.
Prestazione ottima di Kontaveit al servizio: 4 ace contro 2 doppi falli, il 50% di prime in campo con il quale ha vinto il 73,3% dei punti, stessa percentuale ottenuta anche con la seconda di servizio. E nessuna palla-break concessa. L’estone ha messo a referto 17 vincenti contro 16 gratuiti (20 contro 34 il bilancio di Krejcikova). Ora, con 46 successi contro 15 sconfitte è lei la giocatrice più vincente di questo 2021 (lasciandosi alle spalle proprio Krtejcikova).
E’ stata l’ultima a conquistare il pass per le Finals Kontaveit, ma ha tutta l’intenzione di recitare un ruolo da protagonista. Si era qualificata grazie al quarto trofeo stagionale vinto a Cluj-Napoca superando in finale d’idolo di casa Simona Halep (Cleveland, Ostrava e Mosca gli altri titoli oltre alla finale ad Eastbourne): il successo le ha infatti permesso di centrare per la prima volta un posto in top ten e di scavalcare in extremis nella “Porsche Race”, e per soli 76 punti, la tunisina Jabeur. Ed è probabilmente la più in forma, visto che i quattro titoli li ha vinti negli ultimi due mesi. Evidentemente la cura Dmitry Tursunov, il coach russo per anni nel box di Sabalenka con il quale Kontaveit ha iniziato a lavorare da agosto (dal torneo di Cincinnati) sta funzionando….
Nella notte italiana grande lotta tra le uniche due tenniste che hanno già giocato le WTA Finals: quinta parecipazione (consecutiva) per la ceca, terza per la spagnola, assente dal 2017. E successo di Karolina Pilskova, n.4 del ranking e 3 del seeding, che ha battuto in rimonta per 46 62 76(6), dopo quasi due ore e mezza di lotta, Garbiñe Muguruza, n.5 del ranking e 6 del seeding, superata per la nona volta in undici confronti.
Garbiñe aveva vinto il primo head-to-head, al primo turno del Roland Garros 2013, poi ne aveva persi sei di fila prima di tornare al successo nelle semifinali di Cincinnati 2017 (quando era lanciata alla conquista dello scettro mondiale che di lì a poco avrebbe tolto proprio alla ceca): in ciascuna delle ultime due sfide, però, nel round robin delle WTA Finals 2017 e negli ottavi degli Australian Open 2019, la spagnola era riuscita a strappare alla rivale appena quattro giochi.
Karolina è partita bene (2-0) ma poi ha incassato un parziale di quattro giochi consecutivi cedendo per due volte la battuta e permettendo a Garbiñe di passare in vantaggio 4-2, allungo che ha consentito alla spagnola di assicurarsi un primo set con più gratuiti che vincenti per entrambe (11 contro 7 per Muguruza, 18 contro 5 per Pliskova).
Anche in avvio di secondo set Karolina ha preso un break di vantaggio (2-0) ma stavolta lo ha confermato (3-0) e grazie ad una percentuale di prime di servizio salita all’89% è andata avanti spedita: ha trovato confidenza anche in risposta e strappando una seconda volta il servizio alla spagnola nell'ottavo game ha pareggiato il conto dei set (6-2).
Nella frazione decisiva Muguruza è riuscita a brekkare la ceca nel primo gioco ma il vantaggio è durato poco (1-1). Entrambe sono rimaste aggrappate ai rispettivi turni di servizio ma hanno dovuto salvare diverse palle-break: quattro Karolina (una nel terzo, una nel nono e due nell’undicesimo gioco), tre Garbiñe (una nell’ottavo e due - altrettanti match-point - nel decimo game). Ha deciso il tie-break: la spagnola è salita 3-1 ma ha subìto il ritorno della ceca che sul 6-5 ha fallito un altro match-point (il terzo complessivo). Poco dopo, però, due errori di diritto consecutivi di Muguruza hanno consegnato la vittoria a Pliskova.
RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA (MERCOLEDI’)
(8) Kontaveit b. (2) Krejcikova 63 64
(2) Aoyama/Shibahara b. (7) Jurak/Klepac 60 64
(3) Pliskova b. (6) Muguruza 46 62 76(6)
(4) Melichar-Martinez/Schuurs b. (5) Stosur/Zhang 62 62
“SuperTennis”, la tv della FIT, trasmette in diretta e in esclusiva le WTA Finals di Guadalajara. Questa la programmazione:
venerdì 12 novembre - differita alle ore 00.05; LIVE alle ore 02.30; differita alle ore 23.30
sabato 13 novembre - LIVE alle ore 02.30; differita alle ore 23.30
domenica 14 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
lunedì 15 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
martedì 16 novembre - LIVE alle ore 02.30 (round robin) e alle ore 21.00 (semifinale1)
mercoledì 17 novembre - LIVE alle ore 02.30 (semifinale2)
giovedì 18 dicembre - LIVE alle ore 02.30 (finale)
Questa invece la programmazione sulla app SuperTennix:
giovedì 11 novembre - LIVE alle ore 21.00
venerdì 12 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
sabato 13 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
domenica 14 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
lunedì 15 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
martedì 16 novembre - LIVE alle ore 02.30 (round robin) e alle ore 21.00 (semifinale1)
mercoledì 17 novembre - LIVE alle ore 02.30 (semifinale2)
giovedì 18 dicembre - LIVE alle ore 02.30 (finale)
Chichèn Itza Group
(1) Aryna Sabalenka (BLR)
(4) Maria Sakkari (GRE)
(5) Iga Swiatek (POL)
(7) Paula Badosa ESP)
Teptihuacàn Group
(2) Barbora Krejcikova (CZE)
(3) Karolina Pliskova (CZE)
(6) Garbiñe Muguruza (ESP)
(8) Anett Kontaveit (EST)