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In una giornata già importante per le protagoniste del “Teptihuacàn Group” l’estone mette letteralmente ko Pliskova, guadagnando il pass per le semifinali con un turno d’anticipo. Nella notte italiana Muguruza supera in rimonta Krejcikovan con quest’ultima che ha già un piede e mezzo fuori dal Masters.
di Tiziana Tricarico | 13 novembre 2021
Tutta la gioia di Anett Kontaveit (foto Getty Images)
Ci sono vittorie e VITTORIE. Rientra indubbiamente nella seconda categoria il successo di Anett Kontaveit su Karolina Pliskova che ha permesso all’estone di essere la prima semifinalista delle WTA Finals (5 milioni di dollari di montepremi) di scena sul cemento all’aperto dell’AKRON Tennis Stadium (struttura da 7.600 posti realizzata per l’occasione) nel Pan American Tennis Center di Guadalajara, nello Stato di Jalisco in Messico, a 1.500 metri sul livello del mare (SuperTennis e SuperTennix trasmettono in diretta tutti i match).
Nel day 3, riservato al “Teptihuacàn Group”, nella sfida tra le due vincitrici della prima giornata l’estone Anett Kontaveit ha “asfaltato” 64 60 la ceca Karolina Pliskova, staccando già il pass per le semifinali. Nella notte italiana grande prova di carattere della spagnola Garbiñe Muguruza che ha superato in rimonta per 26 63 64 l’altra ceca Barbora Krejcikova, con quest’ultima già con un piede e mezzo fuori dalle Finals. Nell’ultima giornata del girone - domenica - Muguruza affronterà Kontaveit mentre Krejcikova incontrerà Pliskova.
Il rovescio di Anet Kontaveit (foto Getty Images)
Poteva chiudere il discorso qualificazione con una giornata d’anticipo Anett Kontaveit, e non si è lasciata sfuggire l’occasione. E la supremazia dimostrata su Karolina Pliskova, contro la quale aveva sempre perso, è stata assolutamente schiacciante.
L’estone, n.8 del ranking e del seeding, esordiente alle WTA Finals, si è imposta per 64 60, in appena 57 minuti di partita, sulla ceca, n.4 del ranking e 3 del seeding, alla quinta partecipazione consecutiva al Masters.
La 29enne di Louny si era imposta in tutte e tre le sfide precedenti con la 25enne di Tallinn: in semifinale a Stoccarda nel 2018 (terra indoor), negli ottavi ad Indian Wells e a Toronto (cemento) sempre nel 2019. La prima a concedere, e ad annullare, palle-break (tre) è stata proprio Anett già nel terzo gioco. Poi inesorabilmente l’estone ha iniziato ad aumentare il ritmo, spostando Karolina ed obbligandola a giocare fuori dalla sua confort zone. Pliskova ha tenuto botta finché il servizio l’ha sostenuta: nel decimo gioco ha offerto la prima palla-break del match, purtroppo per lei anche un set-point, e Kontaveit non se l'è lasciata sfuggire, chiudendo 6-4.
Pliskova è andata letteralmente nel pallone - eloquente l’espressione nel suo box di coach Sascha Bajin - non ha più dato nemmeno l’impressione di provare a reagire ai colpi di una Kontaveit scatenata, che velocemente ha confezionato un bel “bagel” (6-0) per la rivale conquistando un posto in semifinale.
I numeri sono la fotografia fedele della partita: Anett ha messo a referto 6 ace contro tre doppi falli, il 63% di prime in campo con l’82,8% dei punti conquistati ed un 58,8% di punti vinti anche con la seconda, il 100% di palle-break salvate e 20 vincenti contro 16 gratuiti. Per Karolina poco aiuto proprio dalla sua arma migliore, il servizio (4 ace e 2 doppi falli), e 9 vincenti a fronte di 15 gratuiti.
Anett - rinata sotto le cure di Dmitry Tursunov, il coach russo per anni nel box di Sabalenka con il quale ha iniziato a lavorare da agosto (dal torneo di Cincinnati) - è stata l’ultima a conquistare il pass per le Finals, ma sta dimostrando di meritare un ruolo da protagonista. Si è qualificata grazie al quarto trofeo stagionale vinto a Cluj-Napoca superando in finale d’idolo di casa Simona Halep (Cleveland, Ostrava e Mosca gli altri titoli oltre alla finale ad Eastbourne). Ed è la giocatrice più in forma, visto che i quattro titoli li ha vinti negli ultimi due mesi: per lei il bilancio del 2021 parla di 47 vittorie (è la giocatrice che ha vinto di più) contro 15 sconfitte. A Guadalajara ha lasciato 7 giochi a Krejcikova e 4 a Pliskova: questa Kontaveit fa davvero paura.
Tulla la gioia di Garbine Muguruza (foto Getty Images)
Nella notte italiana riscatto di Garbiñe Muguruza, n.5 del ranking e 6 del seeding, che ha battuto in rimonta 26 63 64, dopo oltre due ore di battaglia, Barbora Krejcicova, n.3 WTA e seconda testa di serie. La spagnola, alla terza partecipazione alle Finals (era assente dal 2017), mantiene le speranze di qualificazione per le semifinali ma anche la ceca non è ancora fuori dai giochi, anche se ora non dipenderà solo da quello che farà lei nell’ultimo match del girone.
Era il quarto confronto tra le due - tutti piuttosto lottati e giocati nel 2021 - con la ceca in vantaggio per 2-1 grazie alle vittorie negli ottavi di Cincinnati e degli Us Open (la spagnola si era invece imposta nella loro prima sfida, disputata in finale a Dubai). Garbiñe è scesa in campo sapendo che una sconfitta avrebbe significato automaticamente tornare a casa. La spagnola ha iniziato cedendo subito la battuta, la ceca le ha restituito immediatamente il favore ma da lì in avanti ha giocato con determinazione ed ha incamerato per 6-2 il primo set nonostante 15 gratuiti a fronte di 7 vincenti. Muguruza infatti ha fatto molto peggio con ben 18 errori non forzati contro 2 soli vincenti, perdendo il servizio in altre due occasioni.
La spagnola ha reagito in avvio di secondo parziale migliorando la percentuale di prime di servizio (salita al 71%) e scattando avanti 4-1 grazie ad un break al quarto game: la ceca ha recuperato fino al 4-3 ma Garbiñe ha pareggiato il conto dei set (6-3) aggiudicandosi gli ultimi due game.
Garbine Muguruza al servizio (foto Getty Images)
Una sconsolata Barbora Krejcikova (foto Getty Images)
La svolta del match è arrivata all’inizio della frazione decisiva quando Muguruza ha giocato un terzo game pazzesco in risposta, durato 12 minuti, al termine del quale ha strappato la battuta a Krejcikova alla sesta palla-break (2-1). Garbiñe, sempre più solida nei turni di battuta, non ha concesso alcuna chance di rientrare alla sua avversaria, ha difeso il vantaggio e nel decimo gioco con il sesto ace del match si è procurata il match-point e con un’altra prima robusta ha costretto Barbora a spedire fuori la risposta (6-4).
“Penso di aver iniziato il match giocando tutt’altro che alla grande - ha commentato Muguruza -. Nel secondo set il pubblico mi ha davvero aiutato perché mi ha tirato su il morale. Mi sono detta ‘ehi, non lascerò questo campo senza almeno provare a cambiare le cose o costringere Barbora ad una dura battaglia’”.
Per Muguruza è stata la 39esima vittoria in stagione (contro 16 sconfitte). La 28enne di origini venezuelane (è nata a Caracas) ha conquistato i trofei di Dubai e Chicago ma negli Slam non ha brillato (ottavi agli Australian Open e agli Us Open). Tornata al Masters dove mancava dal 2017, in tre partecipazioni vanta una semifinale ottenuta proprio l’anno del debutto (Singapore 2015).
RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA (VENERDI’)
(8) Kontaveit b. (3) Pliskova 64 60
(2) Aoyama/Shibahara b. (4) Melichar-Martinez/Schuurs 64 76(5)
(6) Muguruza b. (2) Krejcikova 26 63 64
(7) Jurak/Klepac b. (5) Stosur/Zhang 67(10) 76(4) 10-5
“SuperTennis”, la tv della FIT, trasmette in diretta e in esclusiva le WTA Finals di Guadalajara. Questa la programmazione:
sabato 13 novembre - differita alle ore 23.30
domenica 14 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
lunedì 15 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
martedì 16 novembre - LIVE alle ore 02.30 (round robin) e alle ore 21.00 (semifinale1)
mercoledì 17 novembre - LIVE alle ore 02.30 (semifinale2)
giovedì 18 dicembre - LIVE alle ore 02.30 (finale)
Questa invece la programmazione sulla app SuperTennix:
sabato 13 novembre - LIVE alle ore 21.00
domenica 14 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
lunedì 15 novembre - LIVE alle ore 02.30 e alle ore 21.00
martedì 16 novembre - LIVE alle ore 02.30 (round robin) e alle ore 21.00 (semifinale1)
mercoledì 17 novembre - LIVE alle ore 02.30 (semifinale2)
giovedì 18 dicembre - LIVE alle ore 02.30 (finale)
WTA Finals Guadalajara: le otto protagoniste del singolare (foto Getty Images)
Chichèn Itza Group
(1) Aryna Sabalenka (BLR)
(4) Maria Sakkari (GRE)
(5) Iga Swiatek (POL)
(7) Paula Badosa ESP)
Teptihuacàn Group
(2) Barbora Krejcikova (CZE)
(3) Karolina Pliskova (CZE)
(6) Garbiñe Muguruza (ESP)
(8) Anett Kontaveit (EST) - in semifinale
RISULTATI
(4) Sakkari b. (5) Swiatek 62 64
(3) Hsieh/Mertens b. (6) Guarachi/Krawczyk 76(3) 62
(7) Badosa b. (1) Sabalenka 64 60
(1) Krejcikova/Siniakova b. (8) Fichman/Olmos 64 61
(8) Kontaveit b. (2) Krejcikova 63 64
(2) Aoyama/Shibahara b. (7) Jurak/Klepac 60 64
(3) Pliskova b. (6) Muguruza 46 62 76(6)
(4) Melichar-Martinez/Schuurs b. (5) Stosur/Zhang 62 62