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Nel WTA 250 “Zavarovalnica Sava Portoroz”, sul cemento sloveno, Jasmine batte in rimonta la "padrona di casa" Juvan e venerdì affronterà la ceca Siniakova. Torneo Live su SuperTennis
di Tiziana Tricarico | 15 settembre 2022
Un recupero di diritto di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
Ancora una vittoria per Jasmine Paolini nel “Zavarovalnica Sava Portoroz”, WTA 250 con un montepremi di 251.750 dollari che si sta disputando sul cemento di Portoroz, in Slovenia.
La 26enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.55 WTA e campionessa in carica, dopo aver sconfitto all'esordio la 19enne olandese Tara Wurth, n.219 del ranking, promossa dalle qualificazioni, al secondo turno ha battuto in rimonta per 57 62 76(5), dopo quasi due ore e mezza di lotta, la slovena Kaja Juvan, n.72 WTA, che aveva eliminato la francese Alize Cornet, n.35 del ranking e sesta favorita del seeding.
La 21enne di Lubiana aveva vinto 7-5 al terzo l'unico precedente con l'azzurra disputato in finale all'ITF di Bagnatica nel 2018. Ed anche stavolta è stata battaglia, chiusa con un punteggio analogo. Nel primo set Juvan ha preso subito un break di vantaggio (2-1) ma Paolini ha risposto con quattro giochi consecutivi (5-2): quando però il parziale sembrava saldamente nelle mani dell'azzurra è arrivata la reazione della slovena, che si è concretizzata in una striscia di cinque game consecutivi che le ha permesso di chiudere 7-5.
Invece di demoralizzarsi Jasmine ha iniziato ancor più grintosa il secondo set dove, a suon di diritti vincenti, è scattata avanti 3-0 e poi, dopo aver annullato alla sua avversaria una chance per il contro-break nel quinto gioco, nell'ottavo ha pareggiato il conto (6-2), togliendo ancora la battuta alla 21enne di Lubiana. Nella frazione decisiva Paolini ha preso un break di vantaggio nel secondo gioco e lo ha difeso fino al 4-2, Juvan ha messo a segno il contro-break (4-3) ma poi ha ceduto di nuovo la battuta (5-3). Jasmine ha servito per chiudere ma Kaja si è rifatta sotto (5-4) e poi l'ha riagguantata (5-5). Ha finito per decidere un tie-break estremamente equilibrato che l'azzurra si è aggiudicata per 7 punti a 5.
Venerdì Paolini si giocherà l'ingresso nelle semifinali con la ceca Katerina Siniakova, n.82 del ranking, protagonista all'esordio dell'eliminazione di Martona Trevisan, n.27 del ranking e 4 del seeding. Tra la giocatrice toscana e la 26enne di Hradec Kralove non ci sono precedenti.
Emma Raducanu saluta il pubblico (foto WTA POrtoroz website)
Secondo turno fatale per la testa di serie numero uno, la britannica Emma Raducanu: la 19enne di origini canadesi, precipitata al n.83 del ranking, dopo la mancata conferma del titolo a New York (dove è uscita di scena al primo turno), ha ceduto per 75 06 63 alla tedesca Anna-Lena Friedsam, n.213 WTA, proveniente dalle qualificazioni.
Ancora in corsa la brasiliana Beatriz Haddad Maia, n.18 WTA, e la kazaka Elena Rybakina, n.25 WTA, campionessa a Wimbledon, rispettivamente seconda e terza testa di serie.