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Festa Eubanks, primi quarti ATP e Top 100 a 26 anni: "Un momento speciale"

Christopher Eubanks ha raggiunto i quarti al Miami Open grazie al successo su Adrian Mannarino. Già dopo la vittoria al turno precedente contro Barrere si era emozionato per il matematico ingresso in Top 100

di | 29 marzo 2023

"Se tante persone che ho incontrato in momenti diversi della mia vita mi dicono che mi merito quanto sto ottenendo, vuol sire che quanto ho provato a fare negli anni significa molto per tanti". Christopher Eubanks, 26 anni, ha commentato così le reazioni al successo 76(2) 76(5) sul francese Adrian Mannarino. Un successo che lo proietta, al Masters 1000 di Miami, per la prima volta ai quarti di finale di un torneo ATP, contro l'ex numero 1 del mondo Daniil Medvedev. "Mi sento alla grande, è un momento speciale" ha ammesso.

Nel suo percorso ha battuto una sola testa di serie, la numero 17 Borna Coric. Negli ultimi due turni ha eliminato due francesi, sempre dopo lunghe interruzioni per pioggia. Prima di Mannarino, infatti, ha sconfitto Gregoire Barrere 63 76(7). Quella vittoria gli ha dato la certezza di aver raggiunto un altro obiettivo chiave per ogni tennista professionista, il primo ingresso in Top 100.

"Ho provato tante emozioni diverse - aveva detto dopo la vittoria su Barrere -. La mia mente già immaginava il terzo set, perciò è stato molto significativo rimontare nel secondo e vincerlo, salvando cinque set point. Solo dopo ho scoperto che con quella vittoria sarei entrato in Top 100 e non sono più riuscito a trattenere le emozioni".

Due volte All-American negli anni in cui ha giocato nel circuito universitario USA per Georgia Tech (2015-2017), prima di questa settimana Eubanks aveva raggiunto un best ranking di numero 103 lo scorso gennaio.

In carriera ha già mostrato in passato un potenziale molto promettente. Nel 2017, ad Atlanta dove è nato, ha sconfitto Taylor Fritz e Jared Donaldson e raggiunto i quarti ad Atlanta. Nel 2018 ha vinto il primo Challenger, a Leon.

L'anno successivo ha battuto l'allora numero 109 del mondo Felix Auger-Aliassime nelle qualificazioni dell'Australian Open, e ha raggiunto il main draw. Poi, dopo i titoli Challenger a Orlando-2 e Knoxville nel 2021, l'anno scorso ha vinto la prima partita nel main draw di uno Slam, contro Pedro Martinez allo US Open.

Eubanks ai quarti a Miami: la gioia di coach Roelofse

Eppure all'inizio del 2023, dopo quattro sconfitte consecutive, ha anche pensato di abbandonare il tennis. Ora si gode il suo momento speciale, insieme ai complimenti di star come l'attore Jamie Foxx, protagonista tra gli altri di Django Unchained, premio Oscar per il film Ray del 2004.

"E' un uomo straordinario - ha detto Eubanks -. Ci conosciamo ormai da due o tre anni, e Jamie è diventato un amico molto stretto, una persona che posso chiamare se ho bisogno per parlare un po' della mia vita". 

Che qualcosa potesse cambiare a Miami, Eubanks l'ha iniziato a sentire dopo il successo 67(2) 63 76(4) al secondo turno di qualificazioni sullo slovacco Lukas Klein. "Ho detto al mio allenatore che era stata una delle mie vittorie più soddisfacenti come professionista - ha spiegato -, perché Klein ha giocato bene, abbiamo avuto una vera battaglia, è stato un successo davvero molto gratificante".

Il coach, Ruan Roelofse, è un altro dei fattori decisivi per la sua ascesa in Top 100. Eubanks e l'allenatore che vive in Florida, a Boyton Beach, hanno iniziato a lavorare insieme in occasione delle qualificazioni dello US Open.

"In quel torneo ho vinto la mia prima partita in tabellone in uno Slam, un traguardo importante nella mia carriera - ha detto -. Molto dipende anche dal fatto che sono più diligente in tutto quello che posso controllare, mentre in passato non lo sono stato. In campo abbiamo fatto un grande lavoro nell'esaltare i miei punti di forza. Mi ha aiutato a perfezionare la transizione verso rete e il gioco di volo. Spero che potremo continuare a lavorare insieme".

Poter aiutare Eubanks, ha detto coach Roelofse ad ATPTour.com, "è speciale. E' da un po' di anni nel circuito, e tutti sapevano che aveva il talento per sfondare. Aiutarlo a realizzare il suo potenziale significa tanto anche per me".

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