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Eventi internazionali

Musetti dà spettacolo: 100 minuti di lezione a Shevchenko

Con la miglior prestazione individuale della sua stagione Lorenzo Musetti raggiunge il terzo turno al Roland Garros. Affronterà Cameron Norrie

di | 31 maggio 2023

Cento minuti di lezione. Lorenzo Musetti squaderna tutto il repertorio di agilità e invenzione, di ragione e sentimento. Domina Aleksandr Shevchenko 61 61 62 senza mai dargli la possibilità di entrare in partita. Il 22enne russo, in campo come atleta neutrale, è dal primo punto condannato a un ruolo di comparsa, di spettatore non pagante dello spettacolo. 

Musetti disegna tennis sul Suzanne Lenglen e avvicina di un altro passo la seconda settimana del Roland Garros. Per raggiungerla dovrà battere il britannico Cameron Norrie, che ha concluso l'esperienza a Parigi di Lucas Pouille, rinato e restituito al tennis dopo il buio della depressione e dell'abuso di alcool. Si sono incontrati un paio di mesi fa, sempre sulla terra battuta, negli ottavi a Barcellona. Allora ha vinto il carrarino in rimonta 36 64 61.

Centrato, concentrato, sicuro, Musetti impone subito il suo ritmo al russo, in campo come atleta neutrale, che fa decisamente meno paura rispetto alla sera di Roma in cui ha messo alle corde Jannik Sinner. Musetti gioca sciolto e senza pressione, con schemi chiari su cui poi ricamare volée, passanti, smash al salto. Variazioni sul tema, improvvisazioni mai improvvisate ma figlie del lavoro di potenziamento fisico e razionalizzazione delle opzioni di gioco alla base del suo salto di qualità.

Il primo set dura 27 minuti, e i successivi due si mantengono sullo stesso filone. Non cambiano le note nella musica di Lorenzo, più in battere che in levare. E' uno show, quello di Musetti, che non corre il rischio di rallentare, di rilassarsi. Ma tiene il ritmo anche quando Shevchenko alza il livello. Salva tre palle break nel terzo gioco del set, ma resta fedele al suo piano. E fa bene. Il carrarino tiene l'avversario lontano dal campo, gli impedisce turni di battuta leggeri, lo fa giocare sempre contro tempo, in risalita. Il primo break del secondo set lancia Musetti che sale 3-1, poi presto 5-1. Il set non ha ancora molta storia, e il match di fatto ne ha ancora meno.

Dal punto di vista della prestazione individuale, Musetti gioca la sua miglior partita del 2023. Un manifesto di completezza e continuità che fa sembrare Shevchenko un giocatore con molti più limiti di quanto sia in realtà. In questa distanza fra la percezione e il valore effettivo del russo stanno tutti i meriti di un Musetti superlativo. L'azzurro continua a illuminare il Suzanne Lenglen, gli riesce tutto e gli riesce al meglio. La lezione dura un'ora e quaranta, ma la più importante Lorenzo la può dedicare a se stesso. Se gioca così, ci sarà da divertirsi, contro Norrie e pure più in là.

 

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