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Dopo l’esordio più che convincente contro Andreeva/Medvedev, in campo come atleti indipendenti, la coppia azzurra si fa rimontare da quella olandese perdendo al super tie-break nonostante un match-point
di Tiziana Tricarico | 31 luglio 2024
Niente sfida per le medaglie per “Sarita” e “Wave” sulla terra parigina, davvero un peccato per quanto fatto vedere in campo dai due azzurri. Finisce nei quarti di finale l’avventura olimpica di Sara Errani e Andrea Vavassori, battuti 67(4) 63 11-9, dopo una battaglia di oltre due ore, da Demi Schuurs e Wesley Khoolof. La coppia azzurra ha messo a referto 14 vincenti a fronte di 11 errori non procurati: 18 contro 25 il bilancio di quella olandese.Lorem ipsum
Schuurs/Khoolof (NED) b. Errani/Vavassori (ITA) (4)67 63 11-9
Decide il super tie-break. Vavassori non è tempestivo e Khoolof ne approfitta per firmare il primo allungo (3-1 Olanda). I “tulipani” difendono il vantaggio (4-2 Olanda) ma un doppio di Schuurs prima e un diritto di “Wave” poi riaprono il discorso (4-4). Volée bassa del piemontese lunga e prima al centro vincente di Khoolof e i nostri avversari mettono di nuovo la freccia (6-4 Olanda).
Regalo di Khoolof e lob vincente di rovescio di Sara e siamo di nuovo in corsa (6-6) e si lotta (7-7) in un finale vietato ai cardiopatici (8-8). Errore di diritto di Khoolof e match-point (9-8 Italia). Si salvano gli olandesi: impresa di Kholoof e chiusura di Schuurs (9-9). Purtroppo Sara sbaglia di diritto ed è match-point per i nostri avversari (10-9 Olanda).
Errani serve la seconda da sotto, mette in campo anche uno dei suoi lob di rovescio ma Vavassori mette fuori di pochissimo un diritto tutt’altro che impossibile regalando il successo all’Olanda (11-9). Che peccato!
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 7-6(4) 3-6
Schuurs serve con grande costanza e determinazione, Khoolof sotto rete non sbaglia (5-2). Errani tiene un altro turno di servizio (5-3) ma nel nono game Khoolof infila Vavassori sotto rete e pareggia il conto dei SET!
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 7-6(4) 2-4
Sara tiene il proprio turno di battuta a 30 e muove il punteggio (3-1). Khooolof però continua a non concedere nulla al servizio (4-1): curiosa la scenetta con Errani che dice a Vavassori di andare dietro, lui non l’ascolta ed il 35enne di Zevenaar piazza il diritto vincente al centro…della serie “sempre ascoltare Sarita”…. Con il quarto ace dell’incontro il piemontese torna a tenere un turno di servizio a zero (4-2)
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 7-6(4) 0-3
Arriva la reazione olandese in avvio di seconda frazione: Khoolof tiene la battuta a zero mentre Vavassori cede il servizio su una volée vincente di Schuurs (2-0), BREAK! Ed proprio la 30enne di Sittard a firmare l’allungo con un ace (3-0)
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 7-6(4)
Decide il tie-break: con una risposta vincente di “Wave” c’è il primo allungo azzurro (2-0 Italia) ma gli olandesi infilano tre punti consecutivi, da ultimo la risposta di diritto vincente di Khoolof (3-2 Olanda). Si lotta punto a punto (4-4): nel decimo punto risposta slice di Andrea che Sara finalizza poi a rete ed arrivano due set-point (6-4 Italia). Basta il primo perché Errani risponde alla prima di Khoolof che poi mette fuori il diritto (7-4 Italia) SET!
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 6-6
Nell’undicesimo game (16 punti) Sara piazza la prima sula riga, Andrea entra con tempismo perfetto e la prima palla-break per gli olandesi se ne va: me arriva una seconda perché la volée di diritto di Errani e larga e Khoolof non se la lascia sfuggire anche se il suo smash è in campo per scommessa BREAK! (6-5). Per fortuna Schuurs imita Errani concedendo il CONTRO-BREAK!
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 5-5
Gli olandesi hanno la chance di salire 5-3 ma Vavassori tira addosso a Khoolof la risposta di diritto. Ancora Kholoof sbaglia incredibilmente a rete e “Wave” con un diritto profondissimo firma il CONTRO-BREAK! immediato (4-4). Stavolta il piemontese cede un paio di punti alla battuta ma la coppia azzurra torna comunque avanti (5-4) perché Schuurs non riesce ad entrare. Anche Khoolof tiene il turno di servizio con qualche difficoltà ma agguanta la coppia azzurra “bucando” il Campo 7 con lo smash (5-5)
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 3-4
Anche Schuurs fa un po’ fatica ma non concede palle-break e chiude con una prima vincente (2-2). Continua servire come un treno “Wave”, che in due turni non ha ceduto un “quindici” ma in compenso ha già tirato giù due ace (3-2). Va un po’ a corrente alternata invece Khoolof ma con una prima robusta si tiene agganciato (3-3). Gli olandesi alzano il ritmo nel settimo game e a farne le spese è Sara che cede la battuta a zero su una micidiale di rovescio di Schuurs BREAK!
Errani/Vavassori (ITA) c. Schuurs/Khoolof (NED) 2-1
Pronti, partenza, via. Prima Vavassori e poi Khoolof tengono in scioltezza i rispettivi turni di battuta, l’azzurro addirittura a zero (1-1). Con Errani al servizio arriva la prima palla-break dell’incontro ma Schuurs la spreca stampando la risposta di diritto sul nastro e Sara poi porta a casa, seppure a fatica, un turno di battuta da dieci punti.
“Dovremo studiarli un po’”, aveva detto Sara Errani dopo il match d’esordio nel torneo olimpico (tabellone a 16 coppie). E’ sempre la veterana romagnola il “tattico” dei match: sia quando gioca con Jasmine Paolini, sia ora in questa prima esperienza con Andrea Vavassori. Ed oggi l’impegno contro la coppia olandese Demi Schuurs/Wesley Khoolof si presenta abbastanza “tosto”.
Demi Schuurs, 30enne di Sittard, n.22 del ranking di doppio, è figlia di un giocatore di pallamano professionista, pilastro della nazionale olandese. Ha dimostrato le sue doti di doppista già da junior raggiungendo tutte e quattro le finali Slam con altrettante diverse compagne. Nel tour ha vinto 18 titoli e giocato altre 16 finali. Uno degli obiettivi che insegue fin da ragazza è proprio quello di una medaglia olimpica.
Wesley Khoolof, 35enne di Zevenaar, n.20 del ranking di doppio, è stato anche numero uno di specialità a novembre del 2022. In carriera ha messo in bacheca 19 trofei (tra cui Wimbledon 2023 con Skupski) e disputato altre 23 finali (tra cui Us Open 2020 con Mektic e Us Open 2022 con Skupski).
Il debutto della coppia azzurra, lunedì contro Mirra Andreeva e Daniil Medvedev, è stato più che convincente. I due sul campo si sono trovati subito a meraviglia ed hanno concesso appena cinque giochi alla “baby prodigio”, fresca vincitrice del suo primo trofeo WTA a Iasi che l’ha proiettata, a soli 17 anni, ad un passo dalla top 20, e al n.5 del ranking (ed ex numero uno del mondo). Della serie “doppisti non ci si improvvisa…”.
Curiosamente sia “Sarita” che “Wave” si sono trovati a dover fare gli straordinari a Parigi, disputando singolare, doppio e misto. Infatti alla vigilia nessuno dei due avrebbe dovuto competere nel tabellone del singolare e invece il forfait di Sinner ha tirato dentro Vavassori mentre la rinuncia dell’australiana Saville ha fatto lo stesso con Errani.