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Next Gen Race: Van Assche vince ma non sale, 5 italiani in top-20

Grazie al titolo conquistato al Challenger di Sanremo il 18enne francese è entrato tra i migliori 100 giocatori del ranking ATP, ma non è salito oltre la quinta posizione di quello U21. Musetti (n.7), Gigante (12), Nardi (15), Cobolli (16) e Darderi (17) gli italiani tra i primi 20

di | 03 aprile 2023

Luca Van Assche con il titolo del Challenger di Sanremo (foto MDLPHOTO)

Luca Van Assche con il titolo del Challenger di Sanremo (foto MDLPHOTO)

Vittoria a Sanremo e primo ingresso in top-100 ATP per Luca Van Assche. Il weekend del giovane francese è di quelli da ricordare a lungo: il terzo titolo Challenger in carriera lo ha reso il primo "Bleu" nell'era del ranking computerizzato ad entrare tra i primi 100 giocatori del mondo senza aver ancora compiuto 19 anni. 

Un successo che però non gli ha garantito nessuno spostamento nella Pepperstone ATP Live Next Gen Race, dove Van Assche siede stabilmente in quinta posizione. Il francese, nato in Belgio da padre belga e madre italiana e residente a Parigi dove studia matematica alla Paris Dauphine University, è uno dei volti nuovi del tennis transalpino. Lui, insieme ad altri giovani promettenti, è chiamato a risollevare le sorti del movimento francese che dopo le fortune ottenute dai vari Gasquet, Monfils, Simon e Tsonga sta vivendo un periodo di faticosa transizione.  

I numeri indicano alcuni nomi: nella classifica che determinerà gli otto qualificato per le Next Gen ATP Finals di fine anno (sede da definire dopo il quinquennio milanese), Van Assche si trova infatti in mezzo a due connazionali. Prima di lui c'è Arthur Cazaux (n.6), non lontano dal nome che è circolato fra le bocche degli appassionati di tennis ad inizio stagione, quando raggiunse la semifinale a Montpellier nel suo esordio nel circuito maggiore ripetendosi poche settimane dopo a Montpellier, ovvero Arthur Fils.

Il classe 2004, battuto in finale al Roland Garros Junior 2021 proprio da Van Assche, è a ridosso del podio nel ranking U21 dove sul gradino più basso siede lo statunitense Ben Shelton, che precede il danese Holger Rune e lo spagnolo inarrivabile in termini di punti spagnolo Carlos Alcaraz.

E gli italiani? A guidare il gruppo di giovani azzurri è ancora Lorenzo Musetti, che dalla settima posizione mira ad agganciare il non molto distante Cazaux. Proprio come quest'ultimo, il 21enne di Carrara sarà impegnato questa settimana sulla terra del '250' di Marrakech, dove si presenta da primo favorito del tabellone. 

Lorenzo Musetti

Vede molto da vicino il decimo posto, occupato da Leandro Riedi, Matteo Gigante (n.12) che già nel prossimo impegno al Challenger di Barletta spera di ridurre il gap di soli quattro punti che lo separano dallo svizzero. Nel torneo pugliese vedremo all'opera anche Flavio Cobolli (n.16), posizionato nella Next Gen Race a metà fra Luca Nardi (n.15), in campo questa settimana nel '250' di Estoril, e Luciano Darderi (n.17).

PEPPERSTONE ATP Live Next Gen Race (20-3-2023)

  • 1. Carlos Alcaraz (19, ESP) – 1.910 punti
  • 2. Holger Rune (19, DEN) – 630
  • 3. Ben Shelton (20, anni, USA) – 415 
  • 4. Arthur Fils (18, FRA) – 330
  • 5. Luca Van Assche (18, FRA) - 277
  • 6. Arthur Cazaux (20, FRA) - 174
  • 7. Lorenzo Musetti (21, ITA) – 155
  • 8. Dominic Stricker (20, SUI) – 155 
  • 9. Alex Michelsen (18, USA) – 142
  • 10. Leandro Riedi (21, SVI) – 125
  • 11. James McCabe (19, AUS) – 123
  • 12. Matteo Gigante (21, ITA) - 121
  • 13. Hamad Medjedovic (19, SRB) - 115
  • 14. Abedallah Shelbayh (19, JOR) – 113   
  • 15Luca Nardi (19, ITA) - 101 
  • 16. Flavio Cobolli (20, ITA) – 98
  • 17. Luciano Darderi (21, ITA) – 83
  • 18. Zachary Svajda (20, USA) – 82 
  • 19. Dalibor Svrcina (20, CZE) – 79 
  • 20. Juncheng Shang (17, CHN) - 78 
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