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Con un video il campione spagnolo ha mostrato ai fans come si svolge una sua giornata nel periodo di preparazione invernale, fra esercizi in campo, lavoro in palestra e partita pomeridiana. Il 25enne madrileno si allena fra le 7 e le 8 ore al giorno: un impegno che è fra le ragioni del suo grande successo
di Marco Caldara | 09 febbraio 2022
La rivoluzione al modo di interpretare il padel imposta da Ale Galan e Juan Lebron ha tante ragioni, una su tutte l’incredibile preparazione atletica dei due giocatori spagnoli, capaci di proporre un padel che alla visione tattica accoppia potenza, esplosività, corsa e resistenza. Qualità che i numeri uno hanno affinato nel lavoro quotidiano, diventando il simbolo della dimensione sempre più professionale assunta dalla disciplina, oggi pronta al grande salto a livello globale con l’arrivo del nuovo circuito FIP/QSI.
Proprio la preparazione fisica di "Ale y Juan" è diventata oggetto di grande attenzione da parte dei colleghi, che hanno provato a replicare certe abitudini e soprattutto l’attenzione maniacale dei due, capaci di dominare la scena nelle scorse due annate e intenzionati a farlo di nuovo nel 2022. Data l’intensità della stagione, che aumenterà notevolmente quest’anno, buona parte del loro lavoro viene svolto nella pretemporada, il lungo periodo di preparazione fra una stagione e l’altra che i giocatori utilizzano per gettare le basi dell’intera annata, o – all’occorrenza – anche per prendere confidenza con un nuovo compagno.
Dato che non hanno avuto questa necessità, Galan e Lebron si sono concentrati soltanto sul lavoro, individuale e di coppia, col primo che ha condiviso sui social un breve video della sua giornata tipo nel periodo della preparazione, senza svelare particolari segreti ma regalando comunque una chicca a tutti gli appassionati.
La giornata tipo di Galan nel periodo della preparazione inizia alle 8.30, quando il 25enne madrileno arriva all’Euroindoor di Alcorcon, splendido impianto da 18 campi coperti a una decina di chilometri dalla capitale. È lì che ha sede la famosa M3 Padel Academy di Mariano Amat e Jorge Martinez, i loro allenatori, frequentata abitualmente da numerosi giocatori del World Padel Tour. Dopo la colazione, il numero uno del mondo si prepara per scendere in campo, con grande attenzione all’overgrip della sua pala. Data la temperatura piuttosto bassa, lo cambia ogni giorno per evitare che la racchetta gli scivoli non appena la mano inizia a sudare.
Galan inizia l’allenamento intorno alle ore 9, cominciando da qualche semplice esercizio di riscaldamento con la racchetta. Per cercare di scaldarsi il prima possibile, come si può vedere dal video, lo spagnolo inizia l’allenamento addirittura indossando il giubbino, poi passa alla sola felpa e quindi alla maglietta, quando a fianco del compagno Juan Lebron disputa dei punti di allenamento insieme ad altri giocatori della M3 Padel Academy, per provare soluzioni tattiche. L’allenamento in campo prosegue fino alle 12, ma la giornata non è nemmeno a metà.
Alle 12.30 Galan inizia il lavoro in palestra con il suo preparatore atletico, concentrandosi in particolar modo sulle braccia, con pesi (senza esagerare) e trazioni. L’allenamento fisico prosegue per quasi due ore, fino alle 14.15, ma guai a pensare che sia finita lì. È solo terminata la prima parte della giornata.
Dopo la pausa pranzo, infatti, Galan torna in campo per la sessione pomeridiana, che solitamente prevede un incontro di tre set di padel, spesso e volentieri insieme a Lebron, contro altre coppie che frequentano i tornei WPT. Un’abitudine di tutti i giocatori di padel, che per arrivare pronti al via della stagione tendono a testare in continuazione il proprio livello di gioco, sfidando i colleghi. Galan e Lebron, in particolare, giocano spesso insieme a Javi Leal e Miguel Semmler, altra coppia spagnola di base alla M3 Padel Academy.
Complessivamente, fra esercizi in campo, lavoro in palestra e partita pomeridiana, un giocatore come Galan si allena fra le 7 e le 8 ore al giorno, per cinque-sei giorni a settimana. Il fatto che lui e il compagno siano lassù in cima nella classifica mondiale ha origine anche (o soprattutto) lì.