{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Un’altra ‘prima’ per Matteo. Ha battuto la wc di casa Walton in 3 set: “Ero teso, è stato fondamentale vincere il primo set”. Nel prossimo turno potrebbe trovare De Minaur
di Francesca Paoletti, da Melbourne | 14 gennaio 2024
Matteo Arnaldi esulta (foto Getty Images)
Per questioni di cuore Melbourne è diventata la sua seconda casa... per questo una sconfitta all’esordio non doveva e non poteva essere una possibilità. Matteo Arnaldi ha conquistato la prima vittoria della carriera nel main draw degli Australian Open, e lo ha fatto dopo una partita dai due volti con la wild card di casa Adam Walton, numero 176 del mondo, sconfitto 76(5) 62 64.
“Ero teso e si è visto – spiega il 22enne ligure in conferenza stampa - ma sono contento di come l’ho gestita. Sono arrivato qui due mesi fa e le aspettative c’erano… non mi sarebbe piaciuto perdere al primo turno”.
Nel match che ha aperto il programma della 'KIA Arena' è stato fondamentale vincere il primo set: “Sono riuscito ad entrare nel match, è stato fondamentale. Mi piace giocare tre su cinque anche per questo motivo, pur perdendo il primo set c’è tanta strada da fare prima di perdere la partita. Nello stesso match ci sono tanti match, e oggi si è visto; nel primo set è stata una partita e nel secondo e terzo è stata un’altra. Da un certo punto di vista sono contento che non sia stato un match semplicissimo, sono entrato bene nel torneo e visto che ho già giocato con un australiano so già cosa aspettarmi nel prossimo turno se dovessi trovare dall’altra parte della rete De Minaur”.
Il numero 1 d’Australia, fresco di Top 10, sta vivendo una vigilia piena di pressioni e aspettative; affronterà il canadese Milos Raonic nel match d’esordio, in programma lunedì 15 gennaio in sessione serale… solo allora sapremo: “Credo sia uno dei pochi australiani con cui non mi è capitato di allenarmi in queste settimane – racconta Arnaldi - . È cresciuto molto negli ultimi mesi ma devo dire che ha sempre giocato molto bene, ora forse riesce a capitalizzare meglio le vittorie e le partite. Ha battuto Djokovic, ha vinto con tanti Top 10 e anche a fine 2023 stava giocando ad alto livello. Sarà un avversario tosto ma sono preparato a quello; giochiamo a tennis per vivere match del genere, inoltre sarà su un campo importante e ne sono felice”.
Un recupero in allungo di Matteo Arnaldi (foto Getty Images)
Sinner e Arnaldi, italiani d'Australia
Il 2023 di Matteo è stata la stagione delle prime volte, il 2024 cosa gli riserverà ?: “Sarà la stagione delle prime volte…. di nuovo! Ho giocato il primo main draw agli Australian Open e ho fatto le mie prime apparizioni nei tornei australiani. L’anno inizia sulla falsa riga dello scorso. Sicuramente sarà una stagione importante per mantenere e incrementare quello che ho fatto, ma la affronterò anche con maggiore esperienza. Gli obiettivi ci sono ma ho bisogno di giocare molto per entrare nella mia forma migliore. Devo dire che in queste prime settimane ho già giocato molti match… spero di continuare così per tutta la stagione”.