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Sinner ha battuto Sonego in tre set, decimo derby consecutivo conquistato in carriera dall'altoatesino: “E adesso lavoro per migliorare a rete”
di Francesca Paoletti, da New York | 01 settembre 2023
Il bell'abbraccio tra Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, avversari nel secondo turno degli Us Open 2023 (foto Getty Images)
Jannik Sinner in campo, Jannik Sinner fuori dal campo. Le due ‘anime’ di uno stesso campione. Lo sguardo assatanato durante il match, il sorriso quasi timido nell’abbraccio a rete, e più tardi in conferenza stampa, quando c’è da analizzare la vittoria nel derby.
Con la vittoria in tre set su Lorenzo Sonego l’altoatesino ha vinto il decimo derby consecutivo; una prestazione che lo stesso Sonego ha definito impeccabile: “Ci sono state molte chiavi vincenti oggi – ha spiegato Jannik nel corso della conferenza stampa post match - , sono stato attento a partir bene in tutti e tre i set e poi ho cercato di tenere alta l’intensità. Ho giocato con l’atteggiamento giusto, sono contento di come sono partito e del livello su cui sono rimasto, sempre costante”.
Il tennista torinese alla vigilia lo aveva detto, ‘pochi al mondo rispondono come lui’, e il campo gli ha dato ragione: “Sono riuscito a rispondere sempre bene – continua Sinner - , gli ho fatto giocare tante palle. Credo di aver risposto meglio oggi rispetto al primo turno. Inoltre oggi c’era un po’ di vento e le cose andavano un po’ aggiustate. Sono stato preciso in tutto”.
Jannik Sinner in azione (foto Getty Images)
Le statistiche oramai da qualche anno sono parte integrante del lavoro del tennista, nel caso di Jannik anche oggi emerge il saldo in attivo nelle discese a rete: “Vado sempre più spesso a rete, stiamo lavorando tanto su quell’aspetto e devo dire che mi sento sempre più sicuro. So di poter far meglio ma spesso non è tanto l’andare a rete ma con quale approccio lo fai… ora sono più deciso, i colpi stanno migliorando e vado verso la rete con un'altra mentalità”.
Nel terzo turno Sinner se la vedrà con una vecchia conoscenza degli albi d’oro Slam, Stan Wawrinka con cui ha disputato la sua prima partita in un major allo US Open del 2019. Lo svizzero ha sconfitto 76(6) 67(7) 63 62 l'argentino Tomas Martin Etcheverry dopo tre ore e 39 minuti di partita.
“Lo conosco bene – spiega - , ora sta meglio fisicamente e, a prescindere, con lui le partite sono sempre difficili. Ci alleniamo spesso a Montecarlo ed è sempre bello essere in campo con uno che ha vinto 3 Slam…. con una leggenda di questo sport”.
