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Il 22enne di Busto Arsizio, promosso dalle qualificazioni, sfiora l’impresa contro lo statunitense, 25esima testa di serie, e nel finale accusa anche un risentimento muscolare
di Tiziana Tricarico | 27 maggio 2024
Dare il massimo può anche non bastare. Quando la differenza in classifica è tanta ci vuole anche un po’ di collaborazione dell’avversario. Che invece - nel caso specifico - al momento di chiudere regali non è più fatti. Esce di scena a testa alta Mattia Bellucci dal Roland Garros, secondo Slam del 2024 che si sta disputando sulla terra rossa parigina. Il 22enne mancino di Busto Arsizio, n.173 ATP, promosso dalle qualificazioni, alla prima presenza nel tabellone principale (la seconda complessiva), ha ceduto per 63 36 67(6) 64 64, dopo una maratona di oltre tre ore e tre quarti, allo statunitense Frances Tiafoe, n.26 del ranking e 25 del seeding.
Il 26enne di Hyattsville, Maryland, è all’ottava partecipazione al main draw parigino (la nona complessiva) dove non è mai andato oltre il terzo turno, raggiunto proprio dodici mesi fa quando ha reso proprio dura la vita a Zverev prima di arrendersi.
Per Bellucci 17 ace ma anche 11 doppi falli (14 contro 2 per Tiafoe): il lombardo ha chiuso con 67 vincenti a fronte di 47 gratuiti (56 contro 34 il bilancio dell’americano).
Il match. Nel loro primo confronto il mancino lombardo inizia rispondendo in maniera piuttosto aggressiva. Risultato: nel primo set break già al terzo gioco (2-1) e vantaggio confermato (3-1). Il body language di Tiafoe inizia lentamente a cambiare e l’americano infila cinque game consecutivi, incamerando il 6-3 ma soprattutto concedendo solo tre punti negli ultimi tre turni di battuta.
L’equilibrio ritorna nel secondo set fino al sesto gioco quando Tiafoe, dopo aver mancato la chance del 3 pari, cede nuovamente la battuta, messo fuori gioco da un diritto incrociato imprendibile di Bellucci. L’azzurro, dopo aver annullato grazie ad una prima robusta e ad un ace due opportunità per il contro-break al suo avversario, conferma il vantaggio (5-2) e, due game più tardi, ancora con un ace al centro, pareggia il conto (6-3)
Bellucci annulla una pericolosa palla-break nel terzo gioco del terzo parziale poi l’equilibrio regna sovrano con entrambi capaci di difendere con autorità i rispettivi turni di battuta, anche se l’azzurro ottiene qualcosina di più in risposta. E infatti nell’undicesimo game si procura una palla-break ma stavolta Tiafoe la volée di diritto non la sbaglia.
E poi con un passante di rovescio incrociato no-look, lievemente deviato dal nastro, sale 6-5. Finisce per decidere il tie-break: lo statunitense sale 4 a 2 ma l’azzurro infila tre punti consecutivi (5 a 4), poi commette doppio fallo (5 a 5) ma arriva comunque al set-point (6 a 5) che Tiafoe cancella con un ace (6 a 6). Poi però sbaglia la volée di rovescio ed offre un altro set-point e con un diritto lungolinea Bellucci non si lascia sfuggire l’occasione di chiudere 8 a 6.
Si continua a lottare spalla a spalla anche nella quarta frazione nel settimo gioco, complici due doppi falli, Mattia offre due palle-break che però annulla grazie al diritto la prima e ad un ace la seconda, salendo poi 4-3. Nel non game, però, l’impresa di recupera re da 15-40 al lombardo non riesce ed il break a stelle e strisce arriva (5-4). E poco dopo con un parziale di sette punti a zero Frances pareggia il conto (6-4).
Torna l’equilibrio in avvio di set decisivo, con entrambi i giocatori concentrati più sui game di battuta che non su quelli di risposta. Il match va via veloce anche se gli scambi diventano un po’ più lunghi. Al cambio campo con Bellucci avanti 4-3 intervento del fisioterapista e MTO per un massaggio alla zona lombare destra dell’azzurro.
Frances non di distrae (4-4): Mattia nel nono game annulla due palle-break (diritto imprendibile ed ace) ma sulla terza spedisce abbondantemente in corridoio il rovescio. Lo statunitense ringrazia (5-4) e poi chiude 6-4 al secondo match-point sulla risposta incrociata di rovescio di Bellucci che termina in corridoio. Bello l'abbraccio tra i due, con i complimenti del 26enne del Maryland.
Al secondo turno Tiafoe troverà il 25enne canadese Denis Shapovalov, n.118 del ranking, pure lui mancino, che è avanti 4-2 nei precedenti con lo statunitense.