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Slam

Mmoh sorprende Auger Aliassime, avanti Ruud e Rublev

Djokovic supera in tre set Pedro Cachin dopo un'interruzione di un'ora e mezza a Wimbledon. Asciugamani, soffioni ad aria e vittoria numero 87 per il serbo all'All England Club. Auger-Alisssime ancora fuori al primo turno in uno Slam

03 luglio 2023

Novak Djokovic durante l'interruzione per pioggia

Novak Djokovic durante l'interruzione per pioggia

Esordio sul velluto per Novak Djokovic. Il sette volte campione di Wimbledon ha battuto 63 63 76(4) l'argentino Cachin qualificandosi al secondo turno in quella che è stata la sua 87° vittoria ai Championships. Il match, che come da tradizione ha inaugurato quest'oggi il Centrale dell'AEC, è stato interrotto per pioggia al termine del primo set.

Al termine dell'ispezione in campo condotta dai due giocatori, così da agevolare le procedure di apertura del tetto retrattile, il serbo si è detto insoddisfatto dello stato del manto dirigendosi negli spogliatoi da cui poi è riemerso con un asciugamano tra gli applausi del pubblico presente.

Imbracciati dei soffioni ad aria, lo staff dell'AEC ha poi provveduto ad eliminare i residui d'umidità ancora presenti e il match è così proseguito a cielo aperto fino al termine.

Dopo due set condotti senza sbavature, il terzo parziale si è risolto al tie-break con Djokovic sempre saldamente al comando delle operazioni. Al secondo turno lo attende ora l'australiano Jordan Thompson.

"Pedro merita l'applauso del pubblico, ha giocato bene oggi specialmente nel terzo set dove ha servito molto bene e non è stato facile leggerne il servizio - ha dichiarato il n.2 del mondo a fine match - Era la prima volta che lo affrontavo. Per me il primo match è sempre particolare, non ho giocato match sull'erba prima di Wimbledon, ma ho fatto così negli ultimi anni e non vedo motivo per cambiare".

"Wimbledon la mia seconda casa? Non male, ricca di tradizioni e storia, vincere questo torneo è sempre stato il sogno della mia vita e ogni volta che torno sento la connessione con questo posto  per questo cerco di godermi ogni minuto e ogni partita che gioco qui".

Auger-Aliassime cade contro Mmoh: "Non sono ancora io"

Michael Mmoh ci ha preso gusto. Dopo aver sorpreso Alexander Zverev, da lucky loser, all'Australian Open, lo statunitense si è ripetuto a Wimbledon. Ancora una volta ripescato dopo aver perso all'ultimo turno di qualificazioni, il numero 119 del mondo ha sconfitto Felix Auger-Aliassime, testa di serie numero 11, 76(4) 67(4) 76(4) 64 e firmato la sua prima vittoria in carriera a Wimbledon.

Auger-Aliassime, che ha giocato con una fasciatura sotto il ginocchio per non risolti problemi al tendine di cui soffre ormai da alcuni mesi, aveva perso al primo turno anche al Roland Garros, contro Fabio Fognini.

"Nei primi due set mi sentivo bene - ha detto in conferenza stampa -. Nel tie-break del primo set ho perso due punti che non avrei dovuto perdere, ho commesso un errore banale subito e poi un doppio fallo. Ma lui ha giocato bene. Dopo il secondo set per me è diventata più dura, ma penso che date le circostanze avrei potuto fare meglio".

L'infortunio, ha ammesso, non gli rende impossibile giocare. "Solo non sono io, non ancora - ha detto -. Devo continuare a lavorare e ad avere pazienza".

WIMBLEDON, RUBLEV E RUUD AL SECONDO TURNO

Avanzano anche Casper Ruud e Andrey Rublev. Il norvegese, numero 4 del mondo, ha battuto 61 57 64 63 il francese Laurent Lokoli, numero 199, che pure ha chiuso il match con 43 vincenti a 35. Ruud, finalista in tre degli ultimi cinque Slam, ha ottenuto 28 punti a rete e firmato così il secondo successo in carriera a Wimbledon. Al secondo turno, affronterà il britannico Liam Broady.

Rublev ha invece battuto in tre set l'australiano Max Purcell, sconfitto 63 75 64 rimontando da sotto 2-5 nel secondo set. Il moscovita ha completato così la 32ma vittoria della stagione. "Sono molto felice, vuoi sempre vincere in tre set ma non è mai facile" ha detto Rublev che a Wimbledon non è mai andato oltre gli ottavi di finale.

Al prossimo turno incontrerà il connazionale Aslan Karatsev, anche lui atleta neutrale, che ha eliminato il francese Luca Van Assche, uno dei tre Under 21 bleu in corsa per un posto alle Next Gen ATP Finals. Karatsev ha chiuso 6-7 [4], 6-4, 6-2, 6-4 ma ha dovuto aspettare un'ora e mezza più del previsto per chiudere a causa della pioggia che ha costretto gli organizzatori a fermare il gioco quando serviva per il match. 

Bella rimonta dell'australiano Jordan Thompson che ha ribaltato la partita contro il campione delle ultime Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals Brandon Nakashima. L'australiano è risalito dopo aver perso i primi due set e chiuso 26 26 64 76(4) 63.

Rublev ha invece battuto in tre set l'australiano Max Purcell, sconfitto 63 75 64 rimontando da sotto 2-5 nel secondo set. Il moscovita ha completato così la 32ma vittoria della stagione. "Sono molto felice, vuoi sempre vincere in tre set ma non è mai facile" ha detto Rublev che a Wimbledon non è mai andato oltre gli ottavi di finale.

Al prossimo turno incontrerà il connazionale Aslan Karatsev, anche lui atleta neutrale, che ha eliminato il francese Luca Van Assche, uno dei tre Under 21 bleu in corsa per un posto alle Next Gen ATP Finals. Karatsev ha chiuso 6-7 [4], 6-4, 6-2, 6-4 ma ha dovuto aspettare un'ora e mezza più del previsto per chiudere a causa della pioggia che ha costretto gli organizzatori a fermare il gioco quando serviva per il match. 

Bella rimonta dell'australiano Jordan Thompson che ha ribaltato la partita contro il campione delle ultime Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals Brandon Nakashima. L'australiano è risalito dopo aver perso i primi due set e chiuso 26 26 64 76(4) 63.

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