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Jannik Sinner supera nettamente per 75 61 62 l'argentino Diego Schwartzman con una prestazione solidissima. Al terzo turno l'azzurro è atteso dal vincente tra Halys e Vukic.
di Luca Marianantoni | 05 luglio 2023
Un Jannik Sinner semplicemente devastante si è qualificato per il terzo turno di Wimbledon superando per 75 61 62 l'argentino Diego Schwartzman in 2 ore e 2 minuti. "Ringrazio il pubblico - ha detto Sinner nell'intervista sul campo - per aver aspettato fino a tardi per vedere il mio incontro. Ho giocato un buon match e ho colpito veramente bene e forte soprattutto nel terzo set. All'inizio ha cercato di contenere lo scambio e poi via via ho preso sempre più confidenza spingendo e appoggiandomi sempre bene sui colpi. Vado in campo sempre con grandi aspettative, ma dopo Monte Carlo ho avuto qualche problema, però qui in questo posto mi sto ritrovando e spero di andare il più avanti possibile".
The noise on that @janniksin winner ??#Wimbledon pic.twitter.com/DkF7Yu6MjA
— Wimbledon (@Wimbledon) July 5, 2023
L'argentino viaggia a una velocità di crociera inferiore rispetto a quella di Sinner, ma cerca di variare il più possibile, risponde bene e talvolta si fa anche aggressivo. Sinner è altrettanto solido, ha in più l'arma del servizio e non perde mai la concentrazione, neppure nei momenti più delicati.
Come nel terzo game quando offre a Schwartzman la prima palla break del match, che l'azzurro annulla. Sinner manca la palla per salire 3-1, poi sul 3 pari offre ancora una chance al rivale salvandosi però con il servizio. Il momento per Sinner più pericoloso di tutto l'incontro arriva sul 5 pari quando perde un po' gli appoggi, sbaglia due palle dal fondo e offre all'argentino l'occasione per andare a servire per il set.
Sinner non trova la prima, ma si salva con la seconda prima dell'errore di Schwartzman. Quando sembra che il tie-break sia la soluzione più idonea a dirimere un primo set sostanzialmente equilibrato, l'argentino commette quattro errori dal fondo e Sinner ringrazia portandosi a casa la frazione per 7-5.
I punti consecutivi di Sinner arrivano a 10, la fiducia dell'azzurro cresce a dismisura e nel quarto game del secondo set c'è il secondo break dell'incontro che lancia Sinner avanti 3-1. Sinner è padrone del campo, continua a servire molto bene dal fondo colpisce con molta precisione e potenza, come il drittone sparato nel primo punto del quinto game. L'argentino perde le ruote dell'azzurro, si scolla, mentre Sinner colpisce tutte le palle con la massima potenza possibile e vola incamerando per 6-1 un secondo set lampo.
Dopo 14 minuti necessari per chiudere il tetto e permettere la prosecuzione del match sotto i riflettori del campo n° 1, Sinner riprende a martellare con tutti i colpi. Schwartzman è sotto assedio e nel terzo game concede due palle break. Salva la prima, ma sulla seconda perde la misura del rovescio issando bandiera bianca. Sinner copre benissimo ogni angolo del campo, si inventa palle corte imprendibili e angoli impensabili. L'argentino però incarna il giocatore indomabile e assesta subito il contro break grazie a un nastro fortunoso che smorza la palla facendola morire nella metà campo di Sinner.
Ma Sinner non vuole abbassare la testa e con un parziale di 14 punti a 2 vola nuovamente avanti un break e poi si presenta sul 5-2 a servire per il match. Sinner martella da fondo, con il dritto si procura due match point: gli è sufficiente il primo e l'ace conclusivo per avanzare nel tabellone di Wimbledon.
Sinner ha chiuso con 10 ace, un solo doppio fallo, il 56% di prime con l'80% di realizzazione, 9 punti in 13 discese a rete, 3 palle break sfruttate su 5, 25 vincenti, 23 gratuiti e 68 punti vinti contro i 49 dell'argentino.
Sinner attende al terzo turno il vincente del match tra il francese Quentin Halys (79) e l'australiano Aleksandar Vukic (87 Atp).