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Giorgi alla prova Azarenka: perché niente è impossibile

Appaiate negli scontri diretti, la bielorussa vanta due titoli a Melbourne dove l'azzurra non si è mai spinta oltre il terzo turno. Ma contro le top player, quale che sia il contesto, ha dimostrato di potersela giocare

di | 15 gennaio 2024

Camila Giorgi (Getty Images)

Camila Giorgi (Getty Images)

Oltre il ranking, gli scontri diretti, la fama, le bacheche e la condizione attuale. Camila Giorgi farà il suo debutto in questi Australian Open affrontando la n.22 del mondo Victoria Azarenka contro cui in carriera vanta 2 vittorie e altrettante sconfitte. La bielorussa, ex n.1 del mondo con 21 titoli in bacheca - di cui ben 20 vinti sul veloce -, ha un'ottima relazione con l'Australia, paese dove per ben due volte è riuscita a imporsi.

Ha trionfato qui nel 2012 in finale su Maria Sharapova e nel nel 2013 quando superò nell'ultimo atto la cinese Li Na. Semifinalista a Brisbane prima dell'Australian Open, è una delle otto mamme presenti in tabellone a Melbourne e ha ormai fama ed esperienza tali da conoscere tutte le insidie nascoste in un primo turno di uno Slam, a maggior ragione quando il sorteggio le presenta una rivale come Camila Giorgi. 

Camila Giorgi (Getty Images)

Victoria Azarenka (Getty Images)

L'azzurra, attuale n.53 Wta, ha perso contro Azarenka gli ultimi due scontri diretti (Miami 2023, Toronto 2019) e a Brisbane fu eliminata proprio da Ostapenko in due set, sconfitta bissata tre giorni dopo da quella incassata contro l'americana Liu al primo turno di Adelaide. Tuttavia, quando opposta a una top20, Giorgi ha dimostrato di non patire affatto il gap in classifica, ma di esaltarsi.

Ferma da settembre per via di un infortunio, la marchigiana ha un bilancio complessivo di 39 vittorie e 66 sconfitte contro le top20, e i suoi due ultimi successi risalgono allo scorso giugno quando a Eastbourne superò in due set l'allora n.6 del mondo Ons Jabeur per poi qualificarsi alle semifinali grazie al ritiro proprio di Ostapenko a cui aveva già strappato il primo set. Quando scende in campo Camila, dunque, meglio mettere da parte griglie e categorie. Tutto può succedere, niente è impossibile.

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