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Paolini ha passato per la prima volta un turno all'Australian Open, battendo Shnaider in due set. Errani ha ceduto a Hunter, attuale numero 1 di doppio
di Alessandro Mastroluca | 15 gennaio 2024
Al quinto tentativo nel main draw, Jasmine Paolini passa per la prima volta un turno all'Australian Open. La numero 31 del mondo e numero 1 d'Italia ha sconfitto 63 64 Diana Shnaider, n.92 del mondo, che non aveva mai incontrato in carriera.
Entrata per la prima volta in Top 30 lo scorso ottobre, Jasmine dopo la sua prima semifinale in un “500”, in quel di Zhengzhou, Paolini ha mostrato un tennis più completo e un'interpretazione più lucida del match. Shnaider, che era sotto 4-1 nel secondo set, ha un bel potenziale ma appare ancora troppo irregolare. Nata in Russia, è la prima Top 100 presente nel campionato universitario USA dal 1993 quando Lisa Raymond giocava per la Florida University. E' infatti iscritta alla NC State University. L'anno scorso ha raggiunto per la prima volta una finale WTA a Ningbo.
Per un set e mezzo Shnaider ha dato l'impressione più di giocare una successione di colpi che di seguire un piano di gioco per la partita. Nella parte finale del match, anche grazie a qualche errore in più dell'azzurra, ha provato a riprendere in mano il filo della partita. Ma i progressi di Paolini con il servizio e i primi colpi nello scambio, la capacità di giocare d'anticipo e aprirsi il campo, hanno fatto la differenza.
Al secondo turno Paolini affronterà Tathiana Maria o Camila Osorio. Possibile terzo turno contro la kazaka Rybakina, n.3 del ranking, finalista 12 mesi fa.
Jasmine Paolini esulta (foto Getty Images)
Sara Errani lascia invece l'Australian Open 2024, battuta all'esordio 64 63 dall'australiana Storm Hunter, prima numero 1 di doppio capace di qualificarsi per uno Slam in singolare dal 2006. "Questo potrebbe essere il mio ultimo anno, vediamo come andrà" ha detto Errani a SuperTennis al termine del match.
Errani, 36enne di Massa Lombarda, è nella parte bassa del tabellone. Numero 101 WTA, è entrata in extremis in tabellone dopo il forfait di Madison Keys. L'azzurra, seconda italiana per settimane trascorsa in vetta al ranking di specialità (87; Roberta Vinci, con cui ha completato il Career Grand Slam, 110) poco ha potuto contro l'attuale numero 1 di doppio che l'aveva aconfitta in singolare anche nel 2021 nelle qualificazioni a Wimbledon. Errani archivia così la dodicesima partecipazione al main draw (la 17esima complessiva): i quarti raggiunti nel 2012 (fermata da Kvitova) restano il suo miglior risultato.
La qualificazione di Hunter, numero 180 del mondo in singolare, è un caso piuttosto raro nella storia recente dell'Australian Open. Da quando si gioca a Melbourne Park, dal 1988, solo tre volte una giocatrice di casa è riuscita a superarle e a entrare in main draw. Prima di lei ci erano riuscite solo Kerry-Anne Guse (2000) e Astra Sharma (2019). Hunter gioca l'Australian Open in main draw in singolare per la sesta volta: finora non ha mai vinto un match.