Grazie a questo risultato Flavio entra virtualmente in top 50, un salto clamoroso dal 1° gennaio 2024, quando era appena fuori dai top 100: “Sto facendo un buon lavoro sul fisico – spiega – e ho limato qualche dettaglio tecnico. Quando colpisco la palla sento che non c’è differenza tra me e questi top players e questo fa ben sperare per il futuro. Lavorando così posso arrivare dove sono loro, non so quando e non so come, ma prima o poi potrò stare lì. Inoltre, sto facendo un gran lavoro sul servizio e sui colpi di taglio; le volée e il back, ad esempio, prima ne sbagliavo tanti ora invece mi sento sicuro e so di poter far giocare sempre una palla in più, a chiunque”.
Fra qualche settimana inizierà una nuova sfida…. l’erba: “Eh, in bocca al lupo – dice sorridendo - . Devo partire da zero, speriamo bene. Per me è una superficie nuova e dovrò studiare un bel po’. I tornei prima di Wimbledon saranno utilissimi per imparare”.