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Slam

US Open: gioia Gauff, seconda finale Slam a 19 anni

Cori Gauff è la più giovane multi-finalista Slam dai tempi di Maria Sharapova. Allo US Open batte Karolina Muchova per la seconda volta in diciotto giorni

di | 08 settembre 2023

Continua l'estate speciale di Cori Gauff. Grazie al 64 75 sulla ceca Karolina Muchova, la sua undicesima vittoria consecutiva, la diciannovenne ha firmato una serie di primati di precocità. E' la più giovane finalista allo US Open dai tempi di Serena Williams nel 1999, e la più precoce ad aver raggiunto almeno due finali Slam (dopo il Roland Garros 2022) dopo Maria Sharapova. Negli USA non si era più vista una teenager con più di una finale all'attivo nei major dall'esplosione di Monica Seles all'inizio degli anni Novanta.

Gauff ha completato la seconda vittoria in meno di tre settimane contro Muchova, che aveva sconfitto 64 75 nella finale di Cincinnati festeggiando così il primo titolo in un WTA 1000, la più prestigiosa categoria di tornei dopo gli Slam.

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La diciannovenne ha tolto subito ritmo alla ceca, entrata in Top 10 dopo la finale in Ohio, che in carriera ha raggiunto almeno i quarti in tutti gli Slam e all'ultimo Roland Garros è stata la prima a togliere un set a Iga Swiatek nella finale di un major.

Gauff sale subito 3-0, poi allunga ancora 5-1. Inizia il settimo game con uno dei punti più belli della semifinale, un gran passante di rovescio in corsa che atterra proprio sulla riga. Ma non le basta per evitare il controbreak del 2-5. Muchova strappa anche un secondo break di fila e va a servire per completare l'aggancio sul 5-5. Quattro errori, compresi tre rovesci affossati a rete, portano a 17 il totale dei suoi gratuiti nel set e consentono alla numero 6 del mondo di chiudere il set 6-4.

Gauff vince il primo game del secondo set, poi la partita viene interrotta per 49 minuti a causa della protesta dei manifestanti del gruppo Extinction Rebellion. Alla ripresa, il punteggio segue la successione dei turni di battuta fino all'ottavo game. Muchova paga un serve and volley azzardato, e punito dal passante di Gauff, e un rovescio in rete le costano il break del 5-3. Gauff serve per il match, ma non chiude. La ceca cancella un match point e completa l'immediato contro-break. Gauff vince un altro punto da applausi, non sufficiente però a lanciarla presto verso la vittoria. 

E' la fase migliore della partita. Entrambe danno sfoggio di tutto il repertorio tecnico, tra scambi sfiancanti, volée e passanti. "Dopo alcuni punti, il rumore che arrivava dalle tribune era incredibile, non so se le mie orecchie saranno a posto" ha detto Gauff dopo la partita ringraziando i tifosi per il supporto vigoroso.

Avanti 6-5, Gauff non trasforma altri quattro match point prima di esultare. Il match si chiude dopo uno scambio da 40 colpi, terminato con un rovescio lungo della ceca. Dopo 17 vittorie nelle ultime 18 partite, Gauff sa che il suo lavoro a New York non è ancora finito. Ma ammette che qualcosa è cambiato rispetto al passato. "Sto cercando di parlare in maniera più positiva di me stessa, di dirmi che sono una grande giocatrice - ha spiegato -. Mi sto concentrando di più su me stessa e sulle mie aspettative, senza andare sui social, senza ascoltare le persone che credono che io possa fare questo o non possa fare quest'altro".

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