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Jannik Sinner ritrova allo US Open Alex Michelsen che ha sconfitto a Cincinnati. Le curiosità sullo statunitense che ha aggiunto nel suo team Robby Ginepri, ex semifinalista allo US Open. Torneo in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX
di Alessandro Mastroluca | 29 agosto 2024
Alex Michelsen vuole prendersi una rivincita allo US Open. Il ventenne torna a sfidare Jannik Sinner, che l'ha sconfitto 64 75 a Cincinnati dove poi avrebbe vinto il titolo. La partita Sinner-Michelsen che apre il programma sull'Arthur Ashe alle 18 ora italiana è trasmessa in diretta, in chiaro e gratis, su SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre, 212 di Sky). Oggi ben sette gli italiani impegnati in singolare, senza dimenticare Bolelli/Vavassori e Errani/Paolini in doppio, che potrete seguire sul nostro canale, su SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma streaming della Federazione Italiana Tennis e Padel gratuita per i tesserati.
"E' stata una bella partita, penso di aver avuto delle occasioni, non ho sfruttato otto palle break. Nonostante la sconfitta, questo potrebbe darmi fiducia" ha detto ad ATPTour.com Michelsen, vent'anni compiuti da qualche giorno, entrato in Top 50 questa settimana grazie alla finale a Winston-Salem persa sabato scorso contro Lorenzo Sonego.
"Giocare da sfavorito mi piace, sarà divertente" ha detto Michelsen, lo statunitense più giovane in Top 50 dai tempi di Sam Querrey nel 2007. In carriera, soprattutto negli USA, ha già ottenuto risultati di rilievo. Nel 2023 a Newport ha raggiunto il primo quarto di finale, la prima semifinale e la prima finale ATP (diventando il più giovane statunitense a giocarsi un titolo nel circuito maggiore dal 2016). Quest'anno a Newport in finale è tornato, ma si è fermato a un punto dal sollevare il trofeo contro Marcos Giron, prima di perdere la terza in carriera, come detto, a Winston-Salem. Ha già raggiunto un terzo turno Slam, all'Australian Open quest'anno, e battuto un Top 10, l'allora numero 9 Alex De Minaur a Los Cabos, sempre all'inizio di questa stagione.
Figlio di un avvocato e un'insegnante in pensione, entrambi giocatori di tennis premiati al college, è iscritto alla University of Georgia dall'autunno del 2023. Campione a Wimbledon junior nel 2022 in doppio con Sebastian Gorzny, è un collezionista di monete, un grande fan di Gael Monfils e del basket NBA, in particolare dei Los Angeles Lakers.
A Flushing Meadows, Michelsen ha aggiunto un volto nuovo al suo angolo. Accano al coach Jay Leavitt, infatti, c'è Robby Ginepri, che da giocatore ha vinto tre titoli ATP e raggiunto la semifinale allo US Open 2005. "Sa come arrivare alla seconda settimana di uno Slam e per me è molto positivo - ha detto ad ATPTour.com -. Jay, con cui lavoro da tre anni, è ancora al mio fianco ma è bello avere anche Robby. Gli ho confessato che non sapevo chi fosse, avevo letto il suo nome ma non l'avevo visto giocare. Per cui ho iniziato a guardare video su YouTube e ho pensato: 'Wow, era forte'!".
Con il suo tennis di stampo molto americano, servizio solido e diritto fluido, più attaccabile dalla parte del rovescio e non così elegante o particolarmente agile negli spostamenti laterali, Michelsen sente il bisogno di sviluppare un tennis ancora più offensivo. "E' una delle lezioni per me più importanti, devo giocare all'attacco ogni volta che posso e avere qualcuno come lui che mi spinge certamente aiuta".