-
Slam

Arnaldi avanza a New York: “Adoro lo US Open, ma che brutto vincere così”

Matteo Arnaldi ha raggiunto per la prima volta il secondo turno grazie al ritiro di Jason Kubler. "Mi piace l’atmosfera e qui ho tanti amici” ha detto

di | 29 agosto 2023

La soddisfazione e il dispiacere, Matteo Arnaldi è un mix di emozioni contrastanti. Per la prima volta in carriera ha conquistato il secondo turno degli Us Open ma non nel modo più soddisfacente per un agonista: “Mi dispiace perché io amo vincere le partite quando si va in lotta e diamo tutti il massimo – racconta in conferenza stampa dopo la vittoria per ritiro dell’australiano Kubler - , sicuramente non è questo il modo ideale per portare a casa le partite. Lui era molto sofferente e non sarebbe mai riuscito a portare a termine la partita. Spero si riprenda al più presto. E’ una partita che non conta, per me il torneo inizia da giovedì”. 

EAB42BD7-F102-4D3A-B263-1D9349CC10D1
Play

Arnaldi nel 2023 ha inanellato una serie di prime volte che gli consentono ancora una volta di inseguire un best ranking: “Sono contento di essere qui e di avere la possibilità di giocare un’altra partita – spiega - ; credo nel lavoro che stiamo portando avanti da due anni con il mio team e questi sono i risultati. Poi è ovvio, ci vuole un po’ di fortuna, tanti aspetti possono influenzare la prestazione e non sempre le cose vanno come devono andare. Io cerco di dare sempre il massimo e divertirmi e questo ha fatto la differenza”.  

La prima vittoria Atp, la prima vittoria in un 1000, la prima vittoria in uno Slam e una serie infinita di best ranking… eppure Matteo parla di questa stagione con naturalezza: “Sicuramente fa un certo effetto essere insieme ai top player, giocatori che fino a poco tempo fa vedevo solo in tv. Sicuramente fa effetto giocare a Toronto e Cincinnati, tornei con dei tabelloni straordinari nei quali non pensavo di poter entrare… ma non voglio considerare quello che sto facendo come un qualcosa di speciale. Ci ho sempre creduto, credo in me stesso e nel lavoro che facciamo e spero di continuare ad andare avanti”. 

9BA14D76-81F4-4DF3-BF74-7AA32A1ED060
Play

La partita che giovedì lo opporrà al francese Arthur Fils rappresenta una nuova opportunità per giocare in un torneo, in una città che Arnaldi ama moltissimo: “Mi piace l’atmosfera che si respira agli Us Open - spiega - , qui ho tanti amici, c’è la famiglia della mia ragazza e amici del mio coach. Ho un bel gruppo di persone intorno a me e questo mi fa sentire bene. A NY ho sempre giocato bene, anche a livello juniores... è un torneo che aspetto tutto l’anno. Essere uscito subito da Cincinnati mi ha permesso di rilassarmi un attimo e di ripartire con maggiori energie. Mi sono preparato bene e ora mi sento al meglio, sto giocando il mio miglior tennis di sempre sul cemento e fisicamente mi sento pronto”.  

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti