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Il n.61 del mondo e il francese Arthur Fils, n.48 del ranking danno vita a un match serrato risoltosi in favore dell'azzurro al quinto set. Il successo qualifica l'azzurro al suo primo terzo turno in carriera in uno Slam
di Ronald Giammò | 31 agosto 2023
Matteo Arnaldi esulta (foto Us Open)
Matteo Arnaldi ha battuto il francese Arthur Fils qualificandosi per la prima volta a un terzo turno di uno Slam. La vittoria è arrivata dopo quattro ore di gioco e cinque combattuti set col punteggio di 36 75 76(5) 57 64 e regala al giovane azzurro l'occasione di misurarsi contro il britannico testa di serie n.16 del seeding Cameron Norrie. Era la prima volta che Arnaldi e Fils si affrontavano in carriera, e a giudicare dal livello messo in campo dai due, la loro sarà una rivalità destinata a durare ancora a lungo. Non è mancato nulla nelle oltre tre ore di partita: emozioni, rovesci di fortuna, scoramento, coraggio, con il pubblico del campo n.10 sempre più coinvolto in una sfida il cui esito è rimasto in bilico fino alla fine.
"Aspettavo di fare questa partita al quinto, finalmente è arrivata. Ho giocato un buonissimo match, Fils lo conosco, l'avevo affrontato a Madrid quest'anno (nelle qualificazioni ndr) e spero che ne giocheremo altre così. Qui le energie non finiscono mai, c'è troppo pubblico, ci sono troppe cose. Oggi non sono finite, spero ce ne siano per i prossimi turni. - ha dichiarato a caldo Arnaldi ai microfoni di SuperTennis - C'è tanto lavoro dietro questo risultato, ho iniziato la stagione da n.130-140 del mondo, abbiamo fatto tanti passi avanti e mi sto adattando bene al circuito Atp. Sono contento di collezionare tante partite, sto alzando il mio livello ed è questo quello che conta. Contro Norrie spero di giocare la mia partita migliore"
Tutti a New York per sostenere #Arnaldi! ?????? #USOpen | #tennis | @usopen | @federtennis pic.twitter.com/rnHEZwEkTJ
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) August 31, 2023
Merito di Arnaldi è stato quello di non disunirsi nonostante un lento avvio di partita costatogli il primo set, con Fils solido in battuta e ispirato nel gioco dal fondo. Il sanremese ha dimostrato ancora una volta di avere nel carattere il suo alleato più prezioso e nel secondo set, dopo aver annullato tre palle break nel 7°game è infine riuscito a far breccia nel servizio del francese trasformando la palla break che gli è valsa il set.
Errori non ne sono mancati, ma più entusiasmante è stato assistere al coraggio con cui i due rivali hanno provato costantemente a portare l'inerzia del match dalla loro parte: più efficace Fils nei colpi d'avvio, più intraprendente l'azzurro nello scambio e nella varietà dei colpi. Non c'é stato alcun punto facile, e il trezo set è stato un concentrato di emozioni con i due rivali ormai saldi e sicuri del loro gioco e concentrati nel non voler concedere alcuna facile opportunità. L'unica del parziale l'ha avuta ancora una volta Arnaldi, un set point che avrebbe accorciato le operazioni, dilungatesi invece in un tie break condotto con grande maturità dall'italiano.
Tornati in campo, la sensazione era che Fils potesse aver accusato il colpo e le due palle break da lui concesse in apertura parevano esserne la conferma. Scampato lo spavento, il francese ha invece ripreso il controllo del campo e del suo gioco trovando nella discesa a rete la soluzione ideale per sfuggire al corpo a corpo con l'azzurro. La ricompensa è arrivata nell'ultimo game, quello che avrebbe potuto portare il parziale al tie-break, e che invece con un doppio fallo Arnaldi ha regalato al suo avversario.
Demoralizzarsi non è però un'opzione per Arnaldi, l'aggressività la medicina migliore per allontanare paure e dubbi. Il break in avvio di quinto set è quello che più crepa le conviznioni di Fils, un secondo porta Arnaldi sul 4-1. Fils ha un ultimo sussulto, ma ormai è tardi e il secondo match è quello della vittoria festeggiata con tutto il suo team non prima di essersi abbracciato con Fils dandosi appuntamento alla prossima sfida.