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Il capitano di Coppa Davis Filippo Volandri ha commentato la matematica ascesa di Jannik Sinner in vetta al ranking mondiale. "Dietro c'è il lavoro immenso di un team meraviglioso" ha detto
04 giugno 2024
"Il suo tempo va più veloce del nostro". Il capitano della nazionale di Coppa Davis Filippo Volandri ha commentato così la scalata di jannik Sinner alla prima posizione nel ranking ATP.
"Facendo un passo indietro mi ricordo la prima volta che siamo andati a Bratislava con la Davis, con Jannik che veniva da un grande cambiamento e voleva migliorarsi. Mi ha detto, da n.10: 'Filippo posso finire anche l'anno da n.20 ma l'obiettivo è migliorarmi perché voglio diventare n.1 del mondo'. Fa tutta la differenza del mondo" ha detto.
Abbiamo sempre detto che avrebbe prima o poi vinto uno Slam, che sarebbe diventato prima o poi n.1 del mondo. C'è un lavoro immenso dietro, di un team meraviglioso, di persone meravigliose, che hanno lavorato sodo assumendosi responsabilità e forse qualche critica di troppo, ma hanno fatto un lavoro straordinario" ha commentato Volandri.
La vittoria in Coppa Davis dell'anno scorso contro Novak Djokovic, nella semifinale contro la Serbia, per il capitano Volandri è stato il vero momento di svolta. In quell'occasione Sinner, già capace di battere il serbo una settimana prima nel girone alle Nitto ATP Finals, salvo poi subire la sua rivincita in finale, è riuscito nell'impresa senza precedenti di sconfiggere Djokovic dopo aver salvato tre match point consecutivi.
Quel match, ha concluso Volandri, ha rappresentato uno spartiacque "forse per entrambi. Ma al di là di questo è la consapevolezza di battere il n.1 del mondo, Djokovic, in un momento n cui Djokovic stava giocando meravigliosamente bene, e batterlo due volte in due settimane che gli ha dato sicurezza. Il resto è frutto suo e del suo lavoro, complimenti".
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