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"Here comes the sun", cantavano i Beatles nel 1969, "arriva il sole". Sarebbe particolarmente adatta come colonna sonora di questa edizione di Wimbledon dove di sole se ne sta vedendo troppo poco, e di pioggia invece se ne vede tanta. Ma anche perché a Wimbledon è arrivata Sun, nel senso di Lulu Sun, numero 123 del mondo, che ha eliminato 62 57 62 Emma Raducanu con 50 vincenti, e nessuna giocatrice ne ha messi a segno di più in una singola partita di singolare femminile in questa edizione di Wimbledon.
Sun è la seconda giocatrice con la più bassa classifica a raggiungere i quarti negli ultimi quindici anni ai Championships. La prima, e ci vorrebbe un asterisco, è Serena Williams, numero 181 del mondo quando ci arrivò nel 2018. Sun è la settima qualificata nelle migliori otto a Wimbledon in singolare femminile nell'era Open dopo Karlsson (1984), Van Nostrand (1985), Stevenson (1999), Dokic (1999), Beltrame (2006) e Kanepi (2010).
Lulu Sun's shining moment ????#Wimbledon pic.twitter.com/KjFwdYWnPB
— Wimbledon (@Wimbledon) July 7, 2024
Nata in Nuova Zelanda da madre cinese e padre croato, cresciuta in Svizzera dall'età di cinque anni, star del tennis universitario USA e della squadra della University of Texas dove si è laureata in relazioni internazionali, ora si divide fra la Florida e la Slovacchia, la nazione del suo coach Vladimir Platenik. "Molti dicono che lo sport non è politica, ed è vero. Ma se guardi alle altre culture, capisci come vedono il mondo, la loro prospettiva. Ti apri la mente al resto del mondo" ha detto alla WTA.
Il college non era la prima scelta di Sun. Nel 2015, a 14 anni, aveva già un punto WTA. Nessuna giocatrice nata nel 2001, nemmeno Iga Swiatek, Amanda Anisimova o Anastasia Potapova, ci era ancora riuscita. "Dopo gli anni da junior in cui avevo fatto buoni risultati negli Slam, volevo darmi un'occasione. Ma mia madre era preoccupata di come sarebbero continuati i miei studi, mi diceva che l'istruzione era importante e mi ha consigliato di andare al college. Il timing è stato buono, perché poi c'è stato il Covid e ho potuto anche studiare a casa mentre il circuito era fermo".
Tears of joy for Lulu Sun and her family ??#Wimbledon pic.twitter.com/0CBtIhbEny
— Wimbledon (@Wimbledon) July 7, 2024
Ai quarti, Sun affronterà Donna Vekic che ha chiuso alle 19.30 ora italiana un match che avrebbe dovuto iniziare alle 12 contro la spagnola Paula Badosa, ex numero 2 del mondo, 62 16 64. "Essere ai quarti del mio torneo preferito è davvero speciale" ha detto Vekic, che per la prima volta si è spinta così avanti ai Championships. E' la quarta croata ai quarti a Wimbledon dopo Mirjana Lucic, Karolina Sprem e Iva Majoli. Finalista quest'anno a Bad Homburg sull'erba, Vekic giocherà il suo terzo quarto di finale Slam dopo lo US Open 2019 e l'Australian Open 2023.