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Nella finale del WTA 125 in South Carolina Elisabetta (n.4) concede solo cinque giochi alla russa Shnaider (n.7). Sfuma il trofeo del doppio per Errani in coppia con la slovacca Mihalikova
di Tiziana Tricarico | 16 marzo 2024
Elisabetta Cocciaretto, con il trofeo di Charleston, e coach Fausto Scolari (foto Instagram)
Si chiude con l’”happy end” la settimana da favola di Elisabetta Cocciaretto, che si aggiudica il trofeo del “Fifth Third Charleston”, torneo WTA 125 con 115.000 dollari di montepremi che è concluso sul cemento di Charleston, in South Carolina.
In finale la 23enne di Fermo, n.60 del ranking e quarta favorita del seeding, ha regolato per 63 62, in poco più di un’ora e un quarto di partita, la russa Diana Shnaider, n.74 WTA e settima testa di serie, vincitrice a febbraio a Hua Hin del suo primo titolo nel circuito maggiore. Per Elisabetta si tratta del terzo titolo WTA 125 in carriera (San Luis Potosi 2023 e Tampico 2022 i precedenti), vinto senza concedere nemmeno un set alle avversarie.
Grazie ai punti conquistati sul cemento della South Carolina la marchigiana si riavvicina alla top 50: da lunedì risalirà al n.51 WTA.
La finale. L’azzurra - che aveva vinto in tre set l’unico precedente con la 19enne mancina di Zigulevsk, disputato nelle semifinali del 25mila dollari di Antalya (terra rossa) nel 2022 - nel primo parziale dal 3-2 per la russa ha infilato una striscia di cinque game consecutivi che le ha permesso di chiudere 6-3 e di partire avanti anche nella seconda frazione.
Shnaider è rimasta in corsa fino al due pari: poi Elisabetta ha infilato un’altra serie di quattro giochi ed ha chiuso 6-2 al primo match-point. Da segnalare che Cocciaretto ha cancellato sette delle otto palle-break concesse.
Sara Errani (Getty Images)
Nel doppio sfuma il titolo per Sara Errani in finale. La romagnola e la slovacca Teresa Mihalikova, quarte favorite del seeding, hanno ceduto 62 61, in poco più di un’ora, alla coppia formata dall’australiana Olivia Gadecki e dalla britannica Olivia Nicholls.