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Nel “Western & Southern Open”, settimo WTA 1000 stagionale, Jasmine promossa dalle qualificazioni, concede appena tre game all’ucraina: Elisabetta cede in due set alla statunitense. Rinviato l'esordio di Martina Trevisan, anche lei qualificata, che chiede strada alla statunitense Pera. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 15 agosto 2023
Tutta la grinta di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
Buona - di più, buonissima - la prima di Jasmine Paolini nel tabellone principale del “Western & Southern Open”, settimo torneo WTA 1000 dotato di un montepremi di 2.788.468 dollari di scena sui campi in cemento di Mason, un sobborgo di Cincinnati, in Ohio (combined con un ATP Masters 1000). Tutte le sfide sono trasmesse in diretta su SuperTennis tv e su SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.
La 27enne di Castelnuovo di Garfagana, n.43 WTA, promossa dalle qualificazioni, ha liquidato 62 61, in poco più di un’ora di partita, l’ucraina Marta Kostyuk, n.32 del ranking.
Il match. Uno pari il bilancio dei precedenti con la 21enne di Kiev a segno in due set nel primo turno delle qualificazioni sul cemento di Cincinnati e la 27enne di Castelnuovo di Garfagnana vincitrice in rimonta al primo turno sul veloce indoor di Cluj Napoca. Si comincia con quasi tre ore di ritardo sul programma causa pioggia. L’equilibrio nel primo set dura fino al 2 pari, poi Jasmine cambia marcia, Marta inizia a sbagliare qualcosa di troppo e l’azzurra infila quattro giochi consecutivi chiudendo 6-2. Kostyuk si illude centrando un break in avvio di seconda frazione (1-0) ma poi ricomincia il monologo di Paolini che disegna il campo con le sue traiettorie micidiali, infila altri sei game consecutivi e chiude 6-1.
Al secondo turno - mercoledì - la tennista toscana dovrà vedersela o con la spagnola Cristina Bucsa, n.68 WTA, o con l’elvetica Belinda Bencic, n. 14 del ranking e 13 del seeding (il match è in programma martedì).
Elisabetta Cocciaretto colpisce di rovescio (foto Getty Images)
Semaforo rosso, invece, per Elisabetta Cocciaretto, n.30 WTA, che ha ceduto 75 62, in un’ora e 16 minuti, alla statunitense Sloane Stephens, n.38 del ranking. Una partenza che lasciava sperare in ben altro poi il terrificante parziale di otto giochi a zero che ha deciso il match.
Il match. Tra la 22enne marchigiana di Fermo, entrata in extremis nel main draw (era la prima testa di serie delle “quali”), e la 30enne di Plantation, Florida, non c’erano precedenti.
Nel primo set parte bene Elisabetta, scesa in campo con la spalla destra abbondantemente fasciata: nel terzo gioco, alla terza opportunità, strappa la battuta alla campionessa degli Us Open 2017 (2-1) e poi conferma il vantaggio (3-1). Nel settimo game i break di vantaggio per l’azzurra diventano due (5-2) ma Stephens se li riprende entrambi giocando due fantastici game di risposta e togliendo per due volte di fila la battuta a zero alla marchigiana (5-5). Di slancio Sloane, che ritrova improvvisamente il servizio, passa in vantaggio (6-5): picchia duro la statunitense che non sbaglia praticamente più nulla mentre Cocciaretto con un doppio fallo le regala il 7-5.
Il mood positivo di Sloane prosegue in avvio di seconda frazione con la striscia positiva di game vinti che arriva ad otto (3-0). Elisabetta in qualche modo arresta l’emorragia tenendo un turno di servizio addirittura a zero (3-1) ma la statunitense continua a far male, soprattutto con il diritto, anche perché l’azzurra non riesce a metterla in difficoltà negli spostamenti. Cocciaretto prova a restare in scia (4-2): nell’ottavo gioco, però, con una prima di servizio annulla un primo match-point ma sul secondo (concesso con il terzo doppio fallo del match) il dritto incrociato di Stephens si stampa sulla riga (6-2). Sarà dunque la 30enne di Plantation l’avversaria d’esordio della francese Caroline Garcia, n.6 del ranking e del seeding (“bye” al primo turno), campionessa in carica.
Martina Trevisan (foto Getty Images)
Rinviato a causa della pioggia il debutto nel torneo di Martina Trevisan: la 29enne mancina di Firenze, n.63 WTA, anche lei qualificata, giocherà oggi contro la statunitense Bernarda Pera, n.61 del ranking. Il match è in programma alle 17 sul campo 11.
La 28enne di origini croate (e nata a Zadar), anche lei mancina, si è aggiudicata in due set l’unico precedente disputato al primo turno dell’ITF da 25mila dollari di Santa Margherita di Pula (terra rossa) nel 2017.