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Si conclude il WTA Elite Trophy con la vittoria della brasiliana Haddad Maia, alla prima finale stagionale, sulla cinese Qinwen Zheng. La sudamericana giocherà anche la finale di doppio. Diretta SuperTennis e SuperTenniX dalle 8.30
di Alessandro Mastroluca | 29 ottobre 2023
Beatriz Haddad Maia ha conquistato al "WTA Elite Trophy Zhuhai" il primo titolo del 2023, e il primo in carriera sul duro. In finale ha sconfitto 76(11) 76(4) Qinwen Zheng dopo due ore e 51 minuti. Ha chiuso così senza perdere un set il suo percorso nel torneo, già noto come Masters B, al Zhuhai Hengqin International Tennis Centre o masterino. Il torneo, con due milioni e 600mila dollari di montepremi).
A Zhuhai, alla sua prima partecipazione al WTA Elite Trophy, Haddad Maia ha centrato la prima finale stagionale. E ha aggiunto il titolo a quelli conquistati sull'erba, a Birmingham e Nottingham nel 2022. Aveva poi perso le altre due finali, e perso le due finali giocate sul duro, a Seoul nel 2017 e a Toronto nel 2022.
Qinwen Zheng, che aveva vinto le ultime otto partite giocate, ha giocato la quarta finale.
Campionessa a Palermo e Zhengzhou nel 2023, sconfitta nell'altra finale giocata contro Liudmila Samsonova a Tokyo nel 2022, è la seconda giocatrice cinese in finale al WTA Elite Trophy dopo Wang Qiang, sconfitta da Ashleigh Barty nel 2018.
La campionessa del WTA Elite Trophy 2023 potrebbe chiudere la stagione in Top 10, ma la conferma si avrà solo dopo la fase a gironi delle WTA Finals a Cancun. In base alle proiezioni in tempo reale, infatti, la campionessa supererà la ceca Barbora Krejcikova, che raggiungerà 2.880 punti.
Ma Krejcikova è anche riserva a Cancun, e una giocatrice può contare nella sua classifica o i punti ottenuti a Zhuhai o quelli guadagnati alle WTA Finals, che ne assegnano 125 per ogni partita giocata nel girone, più altri 125 per ogni vittoria nel gruppo, altri 330 per un successo in semifinale e 420 per la vittoria in finale.
Dunque Krejcikova chiuderebbe in Top 10 se dovesse giocare due partite nel girone, o se dovesse vincerne una. Altrimenti, la vincitrice della finale di Zhuhai sarebbe in Top 10 a fine anno. Se ci riuscisse Qinwen Zheng, sarebbe la prima cinese fra le prime 10 dal 2014, quando Li Na chiuse la stagione da numero 9.
Haddad Maia è in corsa anche per il titolo in doppio. A Zhuhai gioca, in coppia con Veronika Kudermetova, la terza finale di specialità in stagione con tre partner diverse, dopo il titolo vinto a Madrid con Victoria Azarenka e la finale a Indian Wells con Laura Siegemund. Haddad Maia e Kudermetova, la coppia numero 1 del tabellone, affronteranno in finale le numero 2, la giapponese Miyu Kato e l'indonesiana Aldila Sutjiadi.
Zheng è la prima a firmare un break, nel quinto gioco. La partita rimane comunque di buon livello, una sfida di ritmo da fondo in cui la prima a prendere l'iniziativa conquista con maggior frequenza il punto. Il break subito sembra scuotere Haddad Maia, che inizia a colpire mettendo anciora più peso sulla palla. La cinese salva due palle break nel sesto game, la seconda delle quali con un ace, ma nel successivo turno di battuta finisce per arrendersi alle accelerazioni della numero 19 del mondo. Un robusto e profondo diritto lungolinea vale il 4-4.
Qinwen Zheng ha un tennis moderno, completo, anche vario nelle soluzioni in avanzamento. Nonostante la maggior fatica a spostare l'avversaria nello scambio prolungato da dietro, riesce a prolungare il set al tie-break.
Top stuff from Zheng to level it 5-5! ??#WTAEliteTrophy pic.twitter.com/lKgzXLJrFL
— wta (@WTA) October 29, 2023