Lorenzo Musetti affronterà in finale a Monte-Carlo Carlos Alcaraz che aveva battuto ad Amburgo nel 2022. Dopo quella finale gli aveva riservato un omaggio non banale
12 aprile 2025
Lorenzo Musetti sorride con il primo trofeo ATP della carriera conquistato ad Amburgo 2022 (foto Getty Images)
"Sei una grande ispirazione per me, ho fatto ancora più sacrifici vedendo quanto lavori duro. Perciò ti ringrazio anche per questo. Spero che avremo ancora tante altre battaglie così in futuro”. Nel 2022 Lorenzo Musetti parlava così a Carlos Alcaraz durante la cerimonia di premiazione dopo la finale vinta ad Amburgo. Grazie a quel successo, il carrarino conquistava il suo primo titolo ATP. Allora ventenne, era allora il terzo italiano più giovane a vincere un torneo ATP dopo Jannik Sinner e Claudio Pistolesi, gli unici ad esserci riusciti prima di compiere vent'anni.
Lo spagnolo aveva battuto Musetti nei primi due confronti diretti alla Junior Davis Cup del 2019 e al Challenger di Trieste del 2020 ma i progressi dei due tali e tanti che sembrano ormai lontane come una foto in bianco e nero. E lo avrebbe battuto anche nei tre successivi, al Roland Garros e a Pechino nel 2023 e a Miami nel 2024.
Si ritroveranno in finale a Monte-Carlo, un torneo in cui Musetti ha rimontato un set e un break all'esordio contro il cinese Buyunchaokete, si è trovato a due punti dalla sconfitta negli ottavi contro il ceco Jiri Lehecka, e vinto in rimonta contro Stefanos Tsitsipas ai quarti e Alex De Minaur in semifinale.
Curiosamente anche ad Amburgo nel 2022, il percorso verso il primo titolo in carriera era iniziato in rincorsa, annullando due match-point al primo turno al serbo Dusan Lajovic, allora numero 75 del ranking ATP.
Non ci sono commenti