{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Luca Nardi sale al numero 76 del mondo grazie al titolo al Challenger di Napoli, una posizione che con ogni probabilità gli garantirà l'ingresso in main draw agli Internazionali BNL d'Italia: l'entry list sarà pubblicata l'8 aprile
31 marzo 2024
L'esultanza di Luca Nardi (Getty Images)
"Una Pasqua speciale per me. Vincere questo torneo per me vuol dire tanto". E' felice e non potrebbe essere altrimenti Luca Nardi, campione al Challenger di Napoli, la città dove sono nati i suoi genitori a cui è legatissimo.
In finale ha sconfitto in tre set il francese Pierre-Hugues Herbert, "un giocatore che non dà tanto ritmo, serve bene, gioca bene a rete e cerca il più possibile di accorciare gli scambi".
Dopo Napoli, Nardi tornerà in campo fra una settimana a Monte-Carlo, dove l'anno scorso si qualificò, superò uperò un turno prima di cedere 60 60 contro Lorenzo Musetti. "Poi ci sono Madrid, Roma e Roland Garros. Speriamo vada tutto per il meglio" ha detto a SuperTennis.
Per quanto riguarda gli Internazionali BNL d'Italia, Nardi può considerarsi virtualmente in main draw, senza dover sperare in una wild card. Grazie al trionfo a Napoli, infatti, salirà alla posizione numero 75 del mondo, in linea con il cut-off al momento della pubblicazione della prima entry list del torneo dell'anno scorso, la prima con l'upgrade a 96 giocatori. Quest'anno la prima lista degli iscritti sarà pubblicata l'8 aprile.
Il 20enne pesarese sta confermando dunque in questo inizio di 2024 la sua fama di “predestinato”. Nel 2017 a “Les Petis As”, il mondiale Under 14 di Tarbes, vince singolo (battendo Medjedovic in finale ma Rune in semifinale) e doppio, un’impresa riuscita in precedenza solo a Tiafoe. Il torneo difficilmente sbaglia a promuovere un campione del futuro: in quell’edizione, per esempio, in coppia con Rune giocava un Alcaraz 13enne….
Leggi anche: Da Tarbes a Indian Wells, chi è Luca Nardi (Tricarico)
Mentre però il danese e soprattutto lo spagnolo corrono davvero molto rapidamente nella scalata al ranking mondiale, Luca deve attendere un po’ per arrivare là dove il suo indiscusso talento merita. Quest'anno, dopo la sorprendente vittoria su Novak Djokovic a Indian Wells e il trionfo a Napoli, il futuro è ancora più azzurro.
