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Da giocatore ha disputato due volte la finale della Coppa Davis, perse in casa degli extraterrestri australiani. In finale ci sarebbe tornato da capitano, altre due volte: la prima fu quella della vittoria storica del 1976 a Santiago del Cile
23 novembre 2019
L'uomo delle finali di Davis. Quelle italiane per lo meno, perché Nicola Pietrangeli è stato protagonista di ben sei finali dell'Insalatiera. Due volte da giocatore, nel 1960 e nel 1961, consecutivamente. C'era ancora il Challenge Round, eliminato poi solo all'inizio degli Anni '70, e così gli azzurri dovettero andare in entrambe le occasioni a casa degli extratterestri australiani, lasciando là la coppa. Ma Pietrangeli, oggi ambasciatore del tennis azzurro nel mondo, in finale di Davis ci è saputo tornare anche in panchina, sempre consecutivamente, tra '76 e '77 oltre che nel 1979 e 1980.
Nel '76 tornò vincitore, a capo della spedizione dei moschettieri azzurri (Barazzatti, Bertolucci, Panatta e Zugarelli, in rigoroso ordine alfabetico) a Santiago del Cile. Le altre tre invece furono sconfitte, per mano, in ordine cronologico, di Australia (1977), Stati Uniti (1979) e Cecoslovacchia (1980). Quest'ultima in particolare, fu una finale molto discussa: in casa loro, Lendl, Smid e compagni ebbero la meglio ma non senza un folto nugolo di polemiche.
Pietrangeli, sempre in ottica Davis, detiene pure tutti i record riservati ai giocatori della nostra Nazionale.