Raducanu, un nuovo inizio: "Ora gioco più libera"

A quasi tre anni dal trionfo allo US Open, Emma Raducanu ha firmato a Eastbourne la prima vittoria contro una Top 10. Ha sconfitto al secondo turno Jessica Pegula, numero 5 del mondo, 46 76(6) 75 dopo aver salvato un match point. E' solo la seconda giocatrice fuori dalle prime 50 a riuscirci dopo Anna Blinkova all'Australian Open 2024: memorabile la sua vittoria su Elena Rybakina dopo il tie-break più lungo in singolare femminile al terzo set.

Sull'obiettivo della telecamera ha scritto "new start", "nuovo inizio". "E' più una nuova partenza dal punto di vista mentale - ha spiegato -. Ora non mi guardo più indietro. Penso che tutto sia successo per una ragione, ora sto giocando molto più libera".

Raducanu, ha scritto per SuperTennis Christian Sonzogni, "sembra già passata – più o meno indenne – da parecchie vite. Quella (brevissima) della promessa, quella (altrettanto rapida) del fenomeno mondiale, quella (ancora in corso) del fenomeno mediatico, quella (passata?) dell'infortunata cronica, con tanto di operazioni a entrambi i polsi. Ora potrebbe esserci la fase del 'comeback', del ritorno. Ma in che termini, va ancora capito".

Dopo la semifinale di Nottingham e l'annuncio della non partecipazione all'Olimpiade di Parigi, Raducanu prova a riprendersi il suo tempo a Eastbourne e centrare la seconda semifinale consecutiva. Per riuscirci dovrà superare Daria Kasatkina che l'ha sconfitta due anni fa nell'unico precedente confronto diretto sul duro indoor a Ostrava.