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Marketa Vondrousova è la terza giocatrice a debuttare in Top 10 nel ranking WTA nel 2023
di Alessandro Mastroluca | 17 luglio 2023
Grazie al trionfo a Wimbledon, Marketa Vondrousova è entrata per la prima volta in Top 10. La mancina è la terza giocatrice capace di raggiungere questo traguardo quest'anno dopo Elena Rybakina e Beatriz Haddad Maia, la sesta ceca ad arrivarci dal 2000.
Eppure non aveva mai sognato di vincere Wimbledon. "Mi sembrava impossibile, perché sono cresciuta sulla terra rossa - ha detto Vondrousova in un'intervista per il sito della WTA dopo il successo su Ons Jabeur -. L'erba per me è sempre stata una superficie strana, sui cui mi era difficile giocare. Ho fatto semifinale da junior qui, ma poi basta. Quando sono arrivata a Wimbledon mi sono detta: cerchiamo almeno di passare un paio di turni".
E invece è diventata la prima non testa di serie nell'albo d'oro di singolare femminile a Wimbledon dai tempi di Billie Jean King nel 1963.
"Vincere uno Slam è qualcosa che nessuno può toglierti - ha detto alla WTA -. Quando ottieni un risultato simile sei più calma. Ma voglio vincerne altri adesso, è questo l'obiettivo. Ora sarò Top 10, e questo vuol dire che le avversarie ti guardano, che sei una delle giocatrici da battere. Hai un bersaglio sulla schiena, ma è una cosa positiva".
Nel suo percorso a Wimbledon, Vondrousova ha sconfitto cinque teste di serie in sette partite: la numero 12 Veronika Kudermetova, la 20 Donna Vekic, la 32 Marie Bouzkova, la 4 Jessica Pegula, la 6 Ons Jabeur in finale.
L'ultima a riuscirci in uno Slam era stata la ceca Barbora Krejcikova al Roland Garros nel 2021. Proprio a Parigi Vondrousova si era annunciata nel 2019, quando diventò la prima teenager in finale nella storia del torneo dal 2007, dopo Ana Ivanovic. Perse contro l'australiana Ashleigh Barty.
"Ero giovanissima allora, era troppo per me - ha ammesso -. Ash giocò senza pressione e mi ha dominato. Non sono riuscita a godermi il momento. Arrivare in finale in uno Slam a 19 anni è straordinario, ma dopo mi sentivo molto triste. Ho pianto tanto, pensavo che se mi fosse successo di nuovo avrei dovuto godermi di più il momento anche in caso di sconfitta".
Ora si gode un risultato che le vale un posto tra le prime 10 del mondo. Il premio per una stagione ricca di consistenti piazzamenti: semifinale al WTA 250 Upper Austria Ladies Linz, quarti all'Adelaide International e al bett1open presented by ecotrans Group di Berlino (due WTA 500), gli ottavi in tre WTA 1000: il BNP Paribas Open (Indian Wells), il Miami Open presented by Itaú e gli Internazionali BNL d'Italia.