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Alle ATP Finals del 2017 diventa il sesto a battere Nadal e Federer nello stesso torneo dopo Davydenko, Del Potro, Djokovic, Murray, Nalbandian
Il 2017 rimane la sua stagione simbolo. Ha vinto 59 partite nel circuito maggiore, comprese 25 delle ultime 33, e i titoli a Tokyo e Shenzhen
Dal 1995, solo due lucky loser hanno raggiunto il quarto turno in un torneo dello Slam: Stephane Robert all'Australian Open 2014 e Goffin al Roland Garros 2012
David Goffin inizia a giocare a sei anni. Tifoso di Roger Federer, nel 2012 da lucky loser raggiunge gli ottavi al Roland Garros: è il primo a riuscirci in uno Slam dal 1995. Nel settembre del 2013 si sottopone a un intervento chirurgico al polso sinistro. L'anno successivo conquista i suoi primi due titoli, a Metz e Kitzbuhel, nella prima finale ATP fra due giocatori nati negli anni '90 (batte Dominic Thiem). Vince 25 partite nei main draw ATP, 17 nelle qualificazioni, altre 25 nei Challenger, e viene eletto Comeback Player of the Year.
Nel 2015 centra il primo quarto di finale in un Masters 1000, agli Internazionali BNL d'Italia, e guida il Belgio alla prima finale di Coppa Davis dal 1904. Contro la Gran Bretagna, rimonta due set a Edmund nel primo singolare, ma perde il doppio con Darcis e il singolare decisivo contro Murray. Non vince titoli nel 2016, ma raggiunge il primo quarto di finale Slam, al Roland Garros, e in un Masters 1000, a Indian Wells e Miami. Il 2017 è il suo anno migliore. Il quarto di finale al Roland Garros lo proietta, a febbraio, in top 10: è il primo belga tra i primi dieci del mondo. Arriva in semifinale a Montecarlo, interrompe una serie di sei finali perse vincendo due titoli consecutivi a Shenzhen e Tokyo e si qualifica per le ATP Finals: nessun belga le aveva mai giocate prima. Batte il numero 1 del mondo Rafa Nadal e il numero 2, Roger Federer. È il primo a sconfiggere i primi due del ranking in uno stesso torneo dopo lo stesso Federer a Cincinnati nel 2015. La finale del Masters gli permette di salire al numero 7 del mondo, il suo best ranking. Resta imbattuto nei singolari di Davis quell'anno, ma il Belgio cede ancora una volta in finale. Nel 2018 si spinge in semifinale a Cincinnati, battendo due top 10 nello stesso giorno: Kevin Anderson e Juan Martin Del Potro. La stagione però è condizionata da una serie di infortuni. Nel 2019 perde per la sesta volta di fila in una semifinale ATP e scivola al numero 33 del mondo, la classifica più bassa dal settembre 2014, prima della finale raggiunta a Halle.