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Continua l'avvicinamento alle Nitto ATP Finals, in programma a Torino dal 10 al 17 novembre. Riviviamo l'edizione 2006 conclusa con il terzo trionfo di Federer nel torneo
di Alessandro Mastroluca | 29 ottobre 2024
Da una parte Roger Federer, dall'altra David Nalbandian. La finale delle Nitto ATP Finals 2005 è anche la prima partita dell'edizione 2006. Ma a parte il curioso déjà-vu, niente è come un anno prima. Stavolta a Shanghai per le Nitto ATP Finals ci sono davvero tutti i migliori. Nel 2005 il presidente del comitato organizzatore Wang Liqun si era lamentato: "Abbiamo acquistato una Mercedes e ci ritroviamo con il 40% dei pezzi". Nel 2006 solo parti originali per il grande spettacolo al Qizhong Stadium.
L'uomo più atteso rimane Roger Federer. Ha vinto tre Slam: Australian Open, Wimbledon, US Open. Nessuno ci era più riuscito dal 1969, l'anno del secondo Grande Slam di Rod Laver. E ha perso la finale del quarto, al Roland Garros. Complessivamente ha giocato 16 tornei prima delle Finals: ne ha vinti 11 e in altre quattro occasioni è arrivato in finale.
Federer guida il Gruppo Rosso, subito etichettato come il girone della morte con il campione in carica Nalbandian e Andy Roddick, con cui non perde dal 2003. Roddick si mostra ottimista. Da quando ha assunto come coach Jimmy Connors, la sua stagione ha cambiato marcia. In estate, ha trionfato a Cincinnati e giocato la finale dello US Open. “Non penso che morirò la prossima settimana. Spero di essere uno dei due sopravvissuti. C'è anche Ivan Ljubicic che però non sta bene e si vede. Non si è ancora ripreso da un allergia agli antibiotici per cui ha saltato il torneo di Parigi Bercy. Il croato, futuro coach di Federer, chiuderà ultimo.
Rafa Nadal, numero 2 del mondo alla prima partecipazione alle Nitto ATP Finals, è la stella del Gruppo Oro, anche se non è mai andato oltre i quarti di finale dopo la finale di Wimbledon. E' il girone dei debuttanti, con Tommy Robredo, James Blake, avviato a chiudere la prima stagione in carriera da Top 10, e Nikolay Davydenko, l'unico già presente un anno prima dei quattro.
Il Gruppo Rosso lo vince Federer, l'unico imbattuto al termine della fase a gironi. Anche se lo svizzero ha salvato tre match point contro Andy Roddick. Diventano sedici le vittorie consecutive di Federer nei gironi alle Nitto ATP Finals. Alle spalle di Federer, tutti gli altri vincono una partita sola. Il record migliore è quello di Nalbandian, che nell'ultima sfida batte Roddick, di fatto in uno spareggio, nonostante alla vigilia abbia ricevuto una notizia terribile. Suo nipote di nove anni è morto in un drammatico incidente in ascensore. L'argentino non vorrebbe giocare, lo fa solo quando realizza che in ogni caso non farebbe in tempo a tornare a casa per il funerale.
Roger Federer in azione alle Nitto ATP Finals 2006 (Getty Images)
Nel Gruppo Oro è la prima partita alle Nitto ATP Finals di Rafa Nadal e James Blake ad accendere lo spettacolo nell'edizione 2006. Lo statunitense si è qualificato per ultimo a Shanghai. È il peggio classificato degli otto. Nel girone, dice, “dovrei essere quello che perde facilmente da tutti”. Gli avversari, però, capiscono presto che non andrà così.
Blake vince il primo set 6-4, nel secondo rimonta da 0-4, allunga al tie-break e lo domina 7-0. Centra così la terza vittoria consecutiva contro l'allora ventenne maiorchino. "Se giochi in difesa con Nadal non vinci - spiega -, ma non ho nessun consiglio specifico da dare agli altri su come si batte Rafa. Sono stato fortunato ad incontrarlo sempre sul veloce". Nadal finirà comunque secondo alle spalle di Blake, capace dopo Nadal di battere anche il numero 3 del mondo, Davydenko.
Niente sembra impossibile per lo statunitense, che gioca un tennis dai lampi sublimi. Due anni prima ha rischiato di rompersi il collo sbattendo contro un paletto della rete a Roma, ha sofferto per un herpes zoster che gli ha paralizzato mezza faccia e per la morte del padre. Se riesci a tornare da tutto questo, battere due dei primi tre del mondo uno dopo l'altro sembra una passeggiata. La semifinale a Shanghai è un premio più che meritato.
Rafa Nadal alle Nitto ATP Finals 2006 (Getty Images)
In semifinale Blake incrocerà Nalbandian. Nell'altra semifinale i tifosi assisteranno al primo “Fedal”, il primo duello Federer-Nadal, alle Nitto ATP Finals. Lo svizzero è ininterrottamente numero 1 del mondo da febbraio 2004, ma ha vinto solo due dei primi otto scontri diretti con il maiorchino. Nadal ha vinto gli ultimi due Roland Garros, ma il cemento al coperto non è proprio la sua superficie ideale. In stagione, ha sconfitto Federer nell'epica finale degli Internazionali BNL d'Italia, l'ultima nella storia del torneo al meglio dei cinque set, e in quella del Roland Garros. Federer ha firmato la rivincita a Wimbledon. Al Qi Zhong Stadium, Nadal non si sente il favorito.
Il primo confronto alle Nitto Atp Finals dei due campioni che hanno segnato un'epoca non tradisce le aspettative. Lo stadio è stracolmo, in attesa. Federer allunga subito, sale 3-0 e ha due chances per il 4-0. “Dalle ultime sconfitte, ho imparato qualcosa” ha ammesso. Lo svizzero gioca il peggior game alla battuta quando serve per il primo set sul 5-3, ma reagisce e non si fa agganciare.
Nel secondo, la qualità sale ancora. Federer manca due match point, Nadal pregusta una possibile rimonta. L'undicesimo game racchiude tutto lo spettacolo possibile. Il pubblico si entusiasma per i colpi vincenti a ripetizione. Per due volte lo spagnolo ha la possibilità di allungare al tiebreak e prolungare lo show. Ma l'ultimo scatto gli è fatale. Finisce 64 75.
Federer diventa il primo giocatore dopo Ivan Lendl a raggiungere quattro finali alle Nitto ATP Finals. “E' stato come vincere un titolo” dirà a fine partita.
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— Tennis TV (@TennisTV) October 27, 2019
?? Federer vs Nadal
A signature stunner off the @rogerfederer backhand ?? pic.twitter.com/R5t3RTYlKd